COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da GiovanniLorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] f. 436), l'altare per la demolita chiesa dei SS. Simone e Giuda in Borgo Dora a Torino, l'altare per la chiesa di Verrua, Paltare per l'ospedale dei lebbrosi ad Aosta: tutte opere in cantiere nel 1793 (ibid., vol. 62, f. 82). Dell'acquisito benessere ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] 1756). Contemporanea alla data di ingresso del Beaumont, 18 ottobre, è la registrazione di presenza diGiovanni Maria (Torino, Arch. chiesa di S. Lorenzo, destinato in origine al Corpus Domini, tradizionalmente attribuito al C. è opera di Ignazio ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] di Roncofreddo e conti di Montiano, aveva avuto nove figli. Nel periodo durante il quale Gaspare fu a capo della famiglia (1700-1734), nell'officina lavorarono Lorenzo 138-141; Id., DiGiovanni Pani pittore e ministro della fabbrica di maioliche F. in ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] come pittore, nel 1490, un nipote di Giorgio, Annibale di Francesco di Giorgio (F. Malaguzzi Valeri, L'architettura in Bologna, Bologna 1899, p. 12), che sarebbe stato allievo di Francesco Francia e Lorenzo Costa (C. C. Malvasia, Felsina pittrice ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] che al Bernini. Anche facendo il confronto con le altre statue di apostoli in S. Giovanni, si vede che il D. fu tra i pochi scultori durante il carnevale. Di alcune composizioni drammatiche realizzate nel coro della chiesa di S. Lorenzo in Damaso, ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] pp. 46 s.), per il completamento del Monumento funebre diGiovanni e Vitaliano Borromeo, già in S. Francesco Grande a la commissione dell’Arca dei martiri persiani per la chiesa di S. Lorenzo a Cremona, affidatagli da Antonio Meli, abate dell’ ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Lorenzo Pagni e suo nipote Zanobi (Waldman). La somiglianza dell'uomo più anziano con il segretario di Cosimo Chicago-Detroit), a cura di M. Chiarini et al., Milano 2002, p. 71; A. Padoa Rizzo, Iconografia di s. Giovanni Gualberto, Vallombrosa 2002, ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] Reni a Simone Cantarini e da questo a Flaminio Torri e a Lorenzo Pasinelli (Roli, 1994-95, pp. 21-24).
Sempre Zanotti Toma ricevendone la somma di 200 scudi (Samoggia, 1983, pp. 167-169).
Nella teletta della sacrestia di S. Giovanni in Monte a Bologna ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] sue opere anche gli interni delle chiese, quali S. Lorenzo e S. Domenico. In questi lavori scompare la descrizione 1867, insieme con La tomba di Sergianni Caracciolo in S. Giovanni a Carbonara, all'Esposizione universale di Parigi, dove l'artista si ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] eseguì la pala d'altare. Stilisticamente vicina all'affresco di S. Lorenzo in Damaso è la volta con La Religione e del convento delle salesiane di Madrid per le quali dipinse la tela con S. Giovannadi Chantal e s. Francesco di Sales (Gabrielli, p. ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...