CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] raccolto nei più importanti repertori, dai Gesta Romanorum agli Hecatomythia diLorenzo Abstemio, e troverà la forma più brillante (con la -95; G. Traina, Sui Dialoghi di s. Gregorio nelle traduzioni diGiovanni Campulu e di D. C., Palermo 1937 (si ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] nel 1754 è di per sé rivelatore), ma soprattutto delle suggestioni e dell'opera diLorenzo Melius, singolare studioso cod. Laur. VIII,plut. 8, sempre nel Fasciculus,lo scritto diGiovanni Cantacuzeno contro Barlaam Calabro (cfr. Catal.,I, p.342); il ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] de' Medici e sono segnalate nel 1499 nel palazzo cittadino diLorenzo e di suo fratello Giovanni, in una camera contigua alla camera da letto diLorenzo. La Primavera era appesa alla parete sopra un "lettuccio" le cui dimensioni corrispondono ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale diLorenzodi Benedetto Alberti e di Bianca [...] sempre più all'architettura. Costruisce a Firenze per Giovanni Rucellai la Loggia, vicino al palazzo Rucellai, L. Passerini, Gli Alberti di Firenze, I, Firenze 1869, pp. 131 ss.; R. Cessi, Gli Alberti in Padova e Il soggiorno diLorenzo e L B. A. in ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] maggiore equilibrio quando, il 3 luglio 1791, sposò, nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina e in forma privata, la bellissima Teresa Pikler (1769-1834), figlia diGiovanni, famoso incisore di pietre dure, da cui ebbe due figli, Costanza (1792-1840 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito diLorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] La protezione papale divenne indispensabile ai Medici dopo che, morto Lorenzo l'8 apr. 1492, la guida del regime passò nelle a Ravenna, L. X celebrò la presa di possesso della basilica di S. Giovanni in Laterano.
L'ampia descrizione della stupefacente ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovannidi Gherardo, Giovannidi Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] e Lorenzodi Niccolò (che per lui avevano eseguito affreschi nel suo palazz0 di Prato e nella chiesa di S del poema è dubbia. In entrambi i codici l'autore è indicato come "Giovannidi Gherardo da Cignano" (nel Magl. VII.702 la lettura non è chiara: ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] perché troppo giovane, aveva il sostegno di Milano, Mantova e forse diLorenzo de' Medici, ma E. riuscì ad , Padova 1893, passim; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione diGiovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dìLorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] il quale Maria incoraggia le avances d'almeno un paio di patrizi, mentre il C., oltre ad avere un amorazzo con una tal Giovanna (dama di compagnia d'una nobildonna), s'infatua di Ortensia Grimani, nipote del suo ospite Alvise Contarini, ed intreccia ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] realizzata dal SIFAR (Servizio informazioni forze armate) e il ruolo svolo dal generale Giovanni De Lorenzo nella crisi del 1964 tra i due governi Moro. Andreotti sostenne di non conoscere i fatti specifici, anche se stando a un rapporto della CIA ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...