Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] : C. Rizzi, Tavole Storiche dei mosaici di R., fasc. VIII, i, S. Giovanni Evangelista, Roma 1937; A. Grabar, L n o a l I V s e c. d. C.: bronzo diLeida: G. Bovini, Le origini di R. e lo sviluppo della città in età romana, in Felix Rav., LXX ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] le pietre preziose, ecc. Alcune di queste ricette si ritrovano nel Papiro X diLeida e in quello di Stoccolma (III sec. d.C di reperti in africa
diGiovanna Antongini,Tito Spini
La teoria evoluzionistica ha influenzato a lungo il giudizio di studiosi ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] di decorazione, forse anche quelle di Costantino a Costantinopoli, cfr. anche la descrizione di un cielo stellato cristiano in Giovannidi , in Handb. d. Orientalistik, I, Aegyptologie, 2. Abschn., Leida 1952, p. 170 ss.; O. Neugebauer-R. A. Parker, ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] mitologiche-astrologiche che illustrano alcuni codici dei manoscritti di Arato, gli Aratea, (Leida, Bibl. der Rijksuniv., Voss.lat. 79, opera di Arnolfo d'Orléans e diGiovannidi Garlandia, sulle quali si basò agli inizi del sec. 14° Giovanni del ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] , dell'Efebo di Dresda, del Paniskos diLeida, della testa dell'Idolino di Firenze. L'opera dei numerosi allievi di P. non al Bembo. Sappiamo che l'esemplare ghibertiano passò a Mons. Giovanni Gaddi (1491-1542) e da questi agli Estensi. Una replica ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] simile agli Aratea diLeida, dal Physiologus, da un manuale di caccia, da un libro di viaggi, da una Fonti. - Giovannidi Salisbury, Historia Pontificalis, a cura di M. Chibnal, London 1956, p. 79; Niceta Coniate, De signis, a cura di A. van ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] capitelli. Se ne trovano esempi in S. Pietro a Leida e in S. Lorenzo a Rotterdam.Esempi di tomba gotica monumentale sono rappresentati dai monumenti funebri diGiovanni III di Arkel nella chiesa di Gorinchem e di Nicolaas van Putten (m. nel 1311) e ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] ss. Pietro, Giovanni Battista, Domenico e Nicola di Bari, per l’altare di suo patronato nella chiesetta di S. Maria di Lecceto (ora al a Dürer, a Cranach e a Luca diLeida. Dopo la restituzione a Piero di Cosimo proposta dal Frizzoni (1879) tutta la ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] legato a t. e ricettari di epoca ellenistica e tardoantica, come il Papiro X diLeida, di età costantiniana (Silva 1989).Già 18°, dopo essere stato forse nel 17° nelle mani diGiovanni Battista Nozzi. Oltre a registrare ancora vecchi precetti della ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] , ne ha colto la dipendenza da una stampa di Luca diLeida e le molte contaminazioni michelangiolesche (Ead., pp. 103 il soggiorno ligure Pierino eseguì proprio per lui il modello di un S. Giovanni Battista, oggi perduto (Vasari, 1568, p. 421), ...
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