TILLI, Michelangelo
Sabina Brevaglieri
– Nacque a Castelfiorentino l’8 agosto 1655 da Desiderio diGiovanni Tilli e da Lucrezia Salvadori.
Suo padre, capitano del Popolo e membro del Consiglio comunale [...] e, nel 1740, la direzione stessa del giardino pisano. Durante la sua gestione, scambi di piante con Padova, Torino, Bologna, Oxford e Leida, oltre che con Giovanni Targioni Tozzetti e Lorenzo Ginori a Firenze, continuarono ad alimentarne la fama nell ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] e teologo Ottone di Casmann, che gli dedicò l'opera Lucta peccatoris, e conobbe successivamente a Leida Giulio Scaligero, 'assegnazione d'un fidecommesso d'una famiglia estinta.
Cesare diGiovanni. dopo avere studiato a Ginevra e a Saumur, raggiunse ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] diede notizia di un codice di Savignano, appartenente a Giovanni Amaduzzi, che conteneva tale opera (p. 212). Su un apografo di tale 'edizione più importante fu tuttavia quella di Adriano Van der Burch (Anversa e Leida 1586), che presenta, oltre a un ...
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MOÜCKE, Francesco
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze, nel popolo di S. Remigio, il 30 luglio 1700, da Giovacchino e da Maria Rosa di Domenico Antonio Bombicci.
Il padre, di origini amburghesi, era al [...] il 1729 e il 1734, le Rime piacevoli diGiovanni Battista Fagiuoli, di cui Moücke stampò poi da solo le Commedie Leida. Le ultime opere di carattere scientifico furono le Observationes de scorbuti di Johann Friedrich Bachstrom (1757) e due studi di ...
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TARABOTTI, Arcangela
Rossella Lalli
(Elena Cassandra). – Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello, nel 1604, da Stefano, chimico, e da Maria Cadena; non si conosce la data di nascita, ma solo quella [...] esistenza: una lettera di Loredan a Giovanni Polani, corrispondente di Arcangela e parente di una sua cara amica di L. Panizza, London 1994; nonché, a cura di S. Mantioni, Capua 2015); La semplicità ingannata, Leida 1654 (Paternal Tyranny, a cura di ...
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MARLIANI, Bartolomeo
Massimiliano Albanese
MARLIANI (Marliano), Bartolomeo (Giovanni Bartolomeo). – Nacque nel 1488 a Robbio, nel territorio di Vercelli, da Gabriele; il nome della madre è ignoto. Nei [...] volgare, L’antichità di Roma…, fu eseguita da Ercole Barbarasa e pubblicata nel 1548 (Roma, A. Blado, a istanza diGiovanni Della Gatta; del Thesaurus antiquitatum Romanarum di J.G. Graevius (Leida 1696). Nel Libro… delle antichità di Roma, nel quale ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] di maggior successo del C. furono i Commentarii de rebus gestis..., ripubblicati nel 1532 a Norimberga, nel 1533 ad Anversa (due volte), nel 1535 a Milano e Venezia, nel 1538 ad Hannover, Parigi e Strasburgo, nel 1574 a Basilea, nel 1704 a Leidadi G ...
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SPRETI, Desiderio
Leardo Mascanzoni
– Nacque a Ravenna nel 1414 da un certo Desiderio Spreti (dottore in legge e successivamente ecclesiastico dopo la vedovanza, appartenente a una famiglia aristocratica [...] le due distinte dediche a due patrizi veneti di spicco, Giovanni Antonio Marcello, oratore a Ravenna nel 1440, di Desiderio, al quale va attribuita anche la valida traduzione italiana uscita a Pesaro nel 1574). Ulteriori edizioni si ebbero a Leida ...
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MORETTI, Luigi
Maria Letizia Lazzarini
MORETTI, Luigi. – Nacque a Roma il 27 settembre 1922 da Silvio, perito elettrotecnico, e da Argenide Croce, casalinga, entrambi originari di Belluno.
Era il secondo [...] attualmente docente di letterature comparate all’Università di Stanford in California; Giovanni, detto Leida nel 1923, ma era stata interrotta nel 1972. Nel 1975 fu istituita una commissione internazionale per studiare le modalità di ripristino e di ...
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VANDELLI, Domenico
Roberto Marcuccio
– Nacque a Levizzano Rangone (Modena) il 1° marzo 1691 da Antonio Vandelli (alias Zironcini) e da Elisabetta Vandelli (alias Berti), consanguinei.
Ebbe quattro fratelli [...] -marzo 1726), quindi Londra, Bruxelles, Amsterdam, Leida, la Germania, Praga e Vienna (agosto 1726 diGiovanni Andrea Barotti, da un Catalogo delle precedenti edizioni dell’opera, da una nuova Vita di Alessandro Tassoni di Muratori e da due carte di ...
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