CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] 1778-1906, p. 380). Nel dicembre 1849 danzò da solista in un passo a tre del balletto GiovannidiLeidadi G. Casati. La C. rimase alla scuola di ballo fino al 1853, anno in cui, divenuta "emerita onoraria" per essere stata la migliore allieva del ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] ed il 26 dic. 1849 mise in scena alla Scala il grande ballo storico in sette atti GiovannidiLeida ossia Il Falso profeta sumusica dello stesso C. e di G. B. Croff, e, durante il carnevale dell'anno successivo, il ballo fantastico Nadilla ossia L ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] con G. Panizza e G. Bajetti per il ballo storico di J. Perrot Odetta o La demenza di Carlo VI re di Francia, rappresentato il 16 marzo 1847; e per il balletto GiovannidiLeida ossia Il falso profeta (compositore del ballo G. Casati), rappresentato ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] , l'Ecce Homo di Luca diLeida.
Nel primo periodo della permanenza a Roma l'influsso di Raimondi fu però così sia estesa troppo oltre questa data.
Non si conosce l'anno di morte diGiovanni Antonio.
Fonti e Bibl.: A. Bartsch, Le peintre-graveur, XIII ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , Vat. Lat. 2289 f. 79);
Tractatus de alimentis o alimentorum. Giovanni da Imola, commentando la l. si cum dotem § si maritus ff. ms. d'Ablaing 28 della Bibl. der Rijksuniversiteit diLeida; Tractatus de guarentigis, o garenticorum [!]. Ancor prima ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] La Mantia, I prodromi e i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida'" di O. B. Niccolini in Sicilia nel università, tra le quali quelle diLeida, di Tubinga e di Strasburgo gli conferirono il dottorato honoris ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] , Amburgo, Kiel, Würzburg, Francoforte, Treviri, Paderborn, Leida, Nimega, Dublino, Lisbona, Lovanio, Bratislava, Aix-en già affascinato dal racconto Giovannidi Pagolo Morelli, si era poi giovato del magistrale studio di Christian Bec, Les marchands ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] Biblioteca universitaria diLeida, B.P.G., 16 L, f. 1v) e da alcuni passi di prefazioni a V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1964, pp. 308 s., 365; F.-R. Hausmann, Giovanni Antonio Campano (1429-1477), Freiburg i. Br. 1968, pp. 45, 141, 160, 173, ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] Giovanni Francesco Biondi, esule in Inghilterra, il quale all’inizio del 1608 aveva anche fatto da tramite del recapito di 1646 la Vita del padre Paolo fu stampata anonima dal tipografo diLeida Joris Abrahamsz van der Marsce, il M. era ancora vivo, ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] 'Albertinelli per la Visitazione, Donatello per il S. Giovanni Evangelista, e infine Leonardo per il Battista.
A queste la prima volta l'influsso nordico (dalle stampe di Luca diLeida) nell'analitico microcosmo delle storiette (peraltro così tipiche ...
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