ENRICO II, Imperatore, Santo
G. Wolf
Figlio di Enrico II duca di Baviera e di Gisella di Borgogna, E. (973-1024) ereditò il ducato alla morte del padre nel 995 per essere eletto re di Germania nel 1002 [...] di Villigi arcivescovo di Magonza (975-1011; v. Magonza), di Bernoardo (v.) vescovo diHildesheim (993-1022), di Meinwerk vescovo di della nascita di Cristo ed episodi della vita dei ss. Pietro e Giovanni, patroni di Bamberga.A Monaco di Baviera ( ...
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FERENTILLO
G. Curzi
Centro dell'Umbria in prov. di Terni costituito da due insediamenti distinti, Matterella e Precetto, dominati da due castelli di pendio muniti nei secc. 12°-13°, a guardia di un [...] ), rintracciandone i possibili modelli, al di là delle Alpi, in Cluny II e nel St. Michael diHildesheim, mediati forse dal S. Salvatore testimoniata dalle bibbie atlantiche e dalla decorazione di S. Giovanni a Porta Latina. Specialmente il rapporto ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] (Quedlimburg, San Gottardo a Hildesheim, S. Giacomo a Ratisbona, duomo di Gurk). In Italia e in di Monreale, Cappella Palatina a Palermo, duomo di Cefalù). Una conoscenza dei sistemi costruttivi a cupola orientali rivelano S. Cataldo e S. Giovanni ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] , Ugolino e altri orafi eseguirono il reliquiario della cattedrale di Orvieto tutto a smalti, GiovanniDi Bartolo senese operava ad Avignone e a Roma ed eseguiva reliquiarî antropomorfici in lamina di argento dorata con ornati a sbalzo e a smalto ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] la plasticità compatta e forte, simile ai rilievi diHildesheim. Forse di origine boema è la porta del duomo di Gnezno (1102-1138), dai rilievi molto schiacciati. Con lo stile delle porte diHildesheim e di Gnezno sono collegati i rilievi della porta ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] come quella di Aquisgrana contemperano influssi della scuola della Mosa con quelli renani; più sentiti questi a Hildesheim, dove Umbria e nel Lazio i loro lavori: il maggiore di essi, Giovannidi Bartolo, operò ad Avignone e impiegò anche la tecnica ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] di Costanza, mentre il vescovo diHildesheimdi Charolais (poi duca di Borgogna); e con lui Giovanni II, duca di Alençon, Dunois, Antonio di Chabannes, Giovanni d'Angiò, duca di Lorena e di Calabria, il duca di Borbone, il duca di Nemours, il conte di ...
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LUCIFERIANI
Pio Paschini
. Nome dato agli aderenti allo scisma causato da Lucifero di Cagliari (v.) e a varie correnti ereticali.
Infinite sono le storielle che corsero sul declinare del Medioevo riguardo [...] di tali sette a uno stregone di Maastricht. Nel 1231 questi settarî furono perseguitati da due fanatici, Corrado Dorso, ex-laico domenicano, e un certo Giovanni Enrico re di Germania, all'arcivescovo di Magonza e al vescovo diHildesheim, dove ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] candidato del capitolo sia il vescovo Giovannidi Norwich, appoggiato da Giovanni Senzaterra, annullò entrambe le elezioni 142; G. von Pairis, Hystoria Constantinopolitana, a cura di P. Orth, Hildesheim 1994; A. Paravicini Bagliani, Il corpo del papa, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Bernward del vescovo Bernoardo diHildesheim. Nel Nord Europa si usavano soltanto tegole a coda di castoro; nell'Alto Medioevo basiliche costantinopolitane della metà del V secolo ‒ S. Giovannidi Studio, S. Maria Chalkoprateia, basilica anonima del ...
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