DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida diGuglielmo Zuelli diplomandosi [...] della sua umanità e della sua profonda cultura in una lunga attività d'insegnante esercitata con modestia e umiltà, nell'intento di fornire ai numerosi allievi una rigorosa formazione artistica ed umana.
Morì a Roma il 30 genn. 1944.
Bibl.: Necr., in ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] catalogo ulteriori opere del grande repertorio (Don Giovannidi W.A. Mozart, Guglielmo Tell di Rossini, La traviata di Verdi), nonché quelle di più recente composizione come Cristoforo Colombo di A. Franchetti (Ferrara, Comunale, 1894-95), inoltre ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] in Alba, su testo di G. Parini, e nel nov. del 1772 per la rappresentazione del Lucio Silla, su libretto diGiovanni de Gamerra. A quest offerte da parte di Federico Guglielmo II. Ma preferì tornare a Vienna, dove per incarico di Giuseppe II scrisse ...
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Musicista (Erfurt 1676 - Eisenach 1749). Organista a Erfurt, Magdeburgo, Eisenach e musico di camera del duca GiovanniGuglielmodi Sassonia-Weimar-Eisenach. Compose musiche strumentali d'insieme e solistiche [...] (organo, clavicenbalo) ...
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VIOLONCELLO
Francesco VATIELLI
Mario CORTI
. Strumento musicale a corde, suonato con l'arco. Apparve dopo diversi anni del violino, alla cui famiglia appartiene, assumendone in proporzione tutte le [...] violoncello obbligato; il secondo, figlio diGiovanni Maria, raggiunta ben presto alta fama di virtuoso, percorse in lunghe peregrinazioni esempio di vibrante lirismo è l'introduzione della sinfonia del Guglielmo Tell di Rossini e di tragico ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] Alessandro vincitor di se stesso fu rappresentato a Venezia nel teatro Grimani ai SS. Giovanni e Paolo nel carnevale successivo (la dedica dell'architetto teatrale e coreografo G. B. Balbi al suo protettore l'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Austria ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] dedicò a Carlo X il suo Guglielmo Tell (forse la più profondamente patriottica delle opere di primo Ottocento) e Verdi i Lombardi il compito di rivedere per Donizetti il libretto del Marino Faliero; il fratello di questi, Giovanni, egualmente esule ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] libera del nudo dell’Accademia di Belle Arti e lo studio del cartellonista Giovanni Mataloni. Non è difficile di Marinetti e Mino Somenzi, 1929, riproposto nel 1931 a firma di Balla, Depero, Gerardo Dottori, Fillia (Luigi Colombo), Tato (Guglielmo ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] comici e scene buffe, il San Guglielmo prevede la figura di Capitan Cuòsemo, erede dei militari sbruffoni fecero perciò carico dei festeggiamenti romani in onore di s. Giovanni Nepomuceno, protettore della Boemia, particolarmente venerato nell’ ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] dove poté entrare in contatto con un editore importante, Giovanni Ricordi: qui dovette stringere una sincera e durevole amicizia con Guglielmo Germi, di Sarzana, buon dilettante di musica, che nel giro di pochi mesi diventò per Paganini la persona di ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...