Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] dati forniti dalla realtà (la figura di Carlo Federico Augusto Guglielmo duca di Brunswick-Luneburg, 1804-1873), in Die Büchse der Pandora, atto III, da D'Annunzio in Giovanni Episcopo. Il sadismo non sarà più limitato alla grossolanità delle torture ...
Leggi Tutto
Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] nel proibito e nel praticare la trasgressione. Il mito di Don Giovanni appare in questo senso esemplare: la sua ricerca romanzesche di U. Eco nel Nome della rosa e nel Pendolo di Foucault. I protagonisti dei due romanzi, rispettivamente Guglielmo da ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] prodromi e i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida'" di O. B. Di Carlo, M. Amari e G. Di Marzo, Palermo 1936; Id., Contributo allo studio della vita e del pensiero di M. Amari [con alcune lettere a Guglielmo ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] e la letteratura greche sotto la guida diGiovanni Crisolora, fratello di Emanuele, con grande profitto, ma senza trascurare dapprima offerto, nel 1457, quest'opera al cancelliere di Carlo VII, Guglielmo Orsini, al quale già aveva inviato un codice ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , condotti dall'ammiraglio Guglielmo Gouffier de Bonnivet, assediarono Milano. Dall'altra parte, il duca di Ferrara Alfonso I d mosse dei "malcontenti" (Filippo Strozzi e i cardinali Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi), i quali gli opponevano il ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] per l'imperatore Giovanni VIII Paleologo in occasione della morte di sua moglie Maria Comnena di Aristotele (che era in realtà una revisione della versione fatta da Guglielmodi Moerbek), cui aggiunse la versione del frammento dell'opera omonima di ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] settimane e si rifugiò nella tenuta famigliare di San Giovanni, in collina, restandovi fino al febbraio successivo partire il tuo treno, Milano 1992; L. Guglielmi - I. Pizzetti, Libereso, il giardiniere di C., Padova 1993; T. Schiva, Mario Calvino ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] , ma ciò non si verificò; anzi, Federico Guglielmo gli dimostrò anche maggior considerazione, nominandolo consigliere di legazione, mentre il re di Polonia lo creava nel 1789 canonico onorario di Varsavia e gliene inviava la croce stellata, che ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] né i tentativi sporadici, in un vemacolo approssimativo, diGiovanni Giraud. Nella introduzione al corpus dei sonetti - scritta di riordinamento procedette dal 1938 Egle Colombi, che sistemò e raggruppò le carte in quaranta segnature. Guglielmo Janni ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] di Dante, non aveva ritenuto le varie grafie dei copisti meritevoli di essere conservate. L’edizione curata da Guglielmodi P. Boyde & V. Russo, Ravenna, Longo, pp. 337-350.
Nencioni, Giovanni (1989), Il contributo dell’esilio alla lingua di ...
Leggi Tutto
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...