PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] Fragiacomo, Ettore Tito, e soprattutto con Guglielmo Ciardi, tornava verso i suoi grandi paesisti e vedutisti del Settecento. Firenze per mezzo diGiovanni Fattori, Telemaco Signorini, dell'Abbati, di Odoardo Borrani, Silvestro Lega, Niccolò Cannicci ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] la tunica bianca della Madonna, il sudario di San Giovanni Battista. Queste reliquie sono esposte alla pubblica , e con essa l'intero ciclo diGuglielmo d'Orange, egli fu tratto a ricercarne l'origine nell'abbazia di Saint-Guilhem-du-Désert, cioè ad ...
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] profani: primi il palazzo municipale (Rathaus), del sec. XIV-XVI (il famoso porticato diGuglielmo Vernuiken fu costruito nel 1569-73), e il "Gürzenich", eretto da Giovanni von Büren nel 1441-47 in forme gotiche.
Le case antiche rimaste, non dànno ...
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Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] Giovanni Acuto) ad aiutare gl'Inglesi nella loro guerra contro la Francia: Nell'ottobre del 1385 fu nominato dai giudici di pace (Justices of Peace) per la contea di poenitentiae di Raimondo di Pennaforte e dalla Summa de viciis diGuglielmo Peraldo) ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] 1912, p. 10) è da riportarsi alla fine del sec. XII quando, per donazione del vescovo Guglielmo, i frati ospedalieri di S. Giovanni eressero qui una commenda dell'ospedale che una volta era annesso alla chiesa. Notevole, per particolarità costruttive ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] ben più moderato e prudente diGíovannidi Jandun, fu l'inglese Giovannidi Baconthorpe (Johannes Baconis), un di maestri quali Gaetano da Thiene, morto nel 1465, di tendenze concilianti ed autore anche di commenti alle opere logiche diGuglielmodi ...
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Importante città della Germania, settima per numero d'abitanti (tra Essen e Breslavia), capoluogo della Sassonia.
La città, posta a 110-120 m. s. m., è sorta nel luogo dove l'Elba, attraversando una fossa [...] , traduttore egli stesso e commentatore di Dante, Giovannidi Sassonia, il Filarete, faceva di Dresda il maggior centro d'irradiazione dopo che Dresda ebbe udito il Guglielmo Tell di Rossini, cessa di esistere l'opera italiana come impresa ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] assurdo; con la quale distinzione la scuola diGuglielmo Occam e di Gabriele Biel faceva passare due diversi insegnamenti o meno preciso, Enrico di Langenstein, Pietro d'Ailly e Marsilio di Inghem, e infine Giovanni Mayr ed Enrico di Oyta coi loro ...
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LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] solo furono create una fonderia di cannoni, da Napoleone, e, nel 1817, un'università dal re Guglielmo I dei Paesi Bassi, ma di Borgogna: Giovannidi Baviera 1390-1417), Giovannidi Heinsberg (1419-1455), Luigi di Borbone (1455-1482). Essa andò di ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] della città, con Azzone, dal 1329; sebbene nel 1331, per il periodo di pochi mesi, Bergamo si desse in signoria a Giovannidi Boemia, avendo anch'essa seguito l'impulso di molte città dell'alta e media Italia che, per sottrarsi alle lunghe lotte ...
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antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...
buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. ◆ Terzo piano dell’ospedale Cardarelli,...