DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] e cioè i lavori di S. Cavallari, di G. V. Gravina, di G. Grosso Cacopardo, di A. Gallo e di G. Meli; cui spiccano i Libri quattro del Palermo restaurato di V. DiGiovanni e la Descrizione della Sicilia di G. F. Omodei; serie terza, Drammatiche ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] dal S. Giovanni Damasceno del Solimena per il duomo di Napoli, permette di verificare il punto di arrivo di una ricerca il riecheggiamento del Santo vescovo della tela di Angelo Solimena a Gravina, nonché del S. Cirillo di S. Domenico a Solofra, è più ...
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DIGIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] ), raffiguranti una Naiade e una Baccante su commissione di Federigo Gravinadi Palermo.
Dal giugno al dicembre del 1855, per alcamese. Arte e storia, Alcamo 1977, pp. 226 ss.; I DiGiovanni (catal., galleria La Persiana), Palermo 1981; G. Barbera, Il ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] palazzo Vecchio come aiuto del Vasari, insieme con Naldini, Giovanni Stradano e Iacopo Zucchi; nel 1565-1566 collaborò con Sabatini il disegno con Carlo VIII re di Francia nomina Camillo Vitelli duca diGravina (Oxford, Christ Church; ibid.), mentre ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] a S. Girolamo, Japigia, Bari Vecchia, CEP (Centro edilizia popolare) di Turi (con l'ing. V. Cirielli) e diGravina.
Come architetto del Comune, fu l'artefice di tutte le sistemazioni e varianti urbanistiche - casa del marinaretto, scuola "V. Diomede ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] Vienna) si nota un gusto lanfranchiano che contribuisce ad effetti di vaporosa morbidezza. Nella tela per la cappella Lupi della chiesa del Gesù diGravina con i Ss.Ignazio di Antiochia e Bibiana (realizzata tra il 1645 e il 1646) la crescita barocca ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] lume del buono" nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in Fonte, fatte a mosaico" dal suo Tauro di vaghi e vivi colori, manchi nell'espressione" (G. V. Gravina, Esposizione della dottrina del Calopreso ad introduzione del commento di ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] di Caserta. Il F. fu preferito agli altri due pittori proposti G. Starace e G.B. De Rossi. Tra il 1767 e il 1770 lavorò a due "vani del gabinetto" in palazzo Gravina s. Giovanni Battista e s. Margherita da Cortona nella chiesa di S. Giovanni ad Angri ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] ma anche quelle allestite dalla regina di Polonia in esilio Maria Casimira d'Arquien, vedova diGiovanni III Sobieski, nel suo teatrino uomini di cultura e poeti che gravitavano presso la corte ottoboniana come G.M. Crescimbeni, V. Gravina, monsignor ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] forme gotiche, posta a contenere la statua di S. Giovanni Battista di Michelozzo nel fronte del dossale del battistero, eseguito una serie di busti, dal soggetto ignoto, inseriti entro tondi nella facciata di palazzo Gravina, che rimasero in ...
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