Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] fine del Seicento, consideravano al tramonto. Gian Vincenzo Gravina, pur imbevuto di venerazione per il diritto e la lingua romana, aveva subalpino, e la sua modifica, proposta dal ministro Giovanni Battista Cassinis, che aveva tenuto presenti sia l’ ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] parte sono quella bolognese di Enrico da Colonia del 1478 e quella pavese diGiovanni Francesco Pezzani del 1483. Theatrum virorum eruditione clarorum, Norimbergae 1688, p. 793; G. V. Gravina, Origines iuris civilis…, I,Lipsiae 1708, pp. 200 s.; G. ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] cupidam sacrorum canonum iuventutem" appare esemplata su quella che G. V. Gravina aveva steso per le Origines iuris civilis. Gli scopi e il metodo e lo annota espressamente - il magistero diGiovanni Valentino Eybel che considera il più rabbioso ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] molto notevoli, anche se fra di loro diversissime.
Il C. morì a Napoli il 1º giugno 1745 e fu sepolto in S. Giovanni a Carbonara.
Opere: Le immaginaria. Sulla polemica contro il Gravina, cfr. G. Rispoli, Le tragedie del Gravina e Cola C., Napoli 1923 ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] di uditore, il L. si trasferì a Roma, attratto dalla prospettiva di frequentare gli ambienti letterari. Intrecciò feconde relazioni con V. Gravina amicizia con il marchese Giovanni Giuseppe Orsi, e con il circolo di P.J. Martelli, Francesco ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] il figlio della nobildonna Giovanna Donà. Come autore, esordì nel 1802 con una serie di brevi saggi storici e di V. Alfieri, G.M. Ortes, G.V. Gravina, M. Cesarotti, G. Gozzi, C. Rosmini, A. Canova, A. Emo, Isabella Teotochi Albrizzi), di ...
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