L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] concorrenza, come poi si dirà. Su questo testo, cf. Gaetano Cozzi, Books and Society, "Journal of Modern History", 51 cc. 35v ss. che riporta l'accordo fra l'Arte e i padri di ss. Giovanni e Paolo dove l'Arte si riunisce).
127. A.S.V., Arte libreri, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] -IV, a cura di S. Furlani, Roma 1953-56; Dalle carte diGiovanni Giolitti.Quarant'anni di vita politica, I-III, a cura di P. D'Angiolini 1920-1921), in Rivista di storia contemporanea, XI (1981), pp. 560-604; F. Gaeta, La crisi di fine secolo e l'età ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] dal Borja, salpò da Barcellona, sbarcando il 19 agosto a Gaeta, dove F. si ricongiunse con il padre, che conosceva appena dal cardinale Giuliano Della Rovere per mezzo di suo fratello Giovanni, duca di Sora e Arce. I ribelli innalzarono il ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 18 e 23; Ibid., Carteggio del cardinale Alessandro Farnese, Giovanni Morone, n. 10; Arch. di Stato di Venezia, Archivio Proprio, Roma, 7, f. 615r; 8 p. 127; XVI, p. 168; Nunziature di Venezia, II, a cura di F. Gaeta, Roma 1960, in Fonti per la storia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] un wishful thinking.
Nient’affatto inconsciamente invece Francesco II da Gaeta assediata denunciava il dramma del suo regno “in preda ed estrange avrebbe dato l’istrangio di Guittone, lo strangio diGiovanni Villani, lo strangero dell’Anonimo ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Helena rapita da Theseo (1653, teatro di SS. Giovanni e Paolo). La musica di tutte le opere suddette (salvo l'Alessandro attinenti all'eredità del C. dato da F. Gaeta in Fonti per la storia di Venezia, sez. II, Archivi ecclesiastici: Diocesi ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Luigi rispose ambiguamente e parve al figlio diGiovanni una velata esortazione all'audacia. Così Alessandro sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, pp. 22, 77, 100, 499; Id., Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] di S. Giovanni degli Eremiti a favore di un "magestatis imperatorie proditor" e aveva nominato Ugo di Troia arcivescovo di C. mandò alla Curia il magister Tommaso da Gaeta che era stato notaio di Tancredi. Comunque finché rimase in vita Enrico VI, ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] nel luglio tentò invano di accordarsi con il legato pontificio Giovanni Orsini che era sbarcato di C. C. da Lucca, in Ist. fiorentine, a c. di F. Gaeta, Milano 1962, pp. 3-41; A. Manucci, Le azioni di C. Castracane degl'A. signore di Lucca, a cura di ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] ; B. Toscano, Antichi reliquiari di un convento benedettino di Spoleto, Commentari 4, 1953, pp. 99-106; W. Gaeta, La pittura a Spoleto nell'età . 56-58; G. Sapori, Alberto Sotio, Berto di Mattia, Girolamo diGiovanni, Spoletium 12, 1970, 14, p. 46; L ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...