PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] e i cardinali Giovannidi Ss. Giovanni e Paolo e Guido di S. Pudenziana di incontrare l’imperatore per fissare i termini di un incontro tra con forza la legittimità di Vittore IV, ma con scarsi risultati, perché i re diFrancia e d’Inghilterra, ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] per regolare i conflitti di giurisdizione fra l'arcivescovato e il re diFrancia, alla corte del quale si recò tra la fine del 1274 e gli inizi del 1275, per trattare fra l'altro la questione del matrimonio diGiovanna I di Navarra col secondo figlio ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] la sua protezione.
Dopo la morte del papa Adriano IV, quando le elezioni di Alessandro III e di Vittore IV provocarono, nel 1159, uno scisma nella Curia romana, Giovannidi Struma riconobbe Vittore IV. Ora sappiamo che già Vittore IV lo aveva creato ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] che aveva portato nel Cinquecento alla fondazione di nuovi Ordini religiosi. Nel 1610 s. Francesco di Sales e s. Giovanna Francesca Frémyot de Chantal istituirono in Francia l'Ordine femminile della Visitazione di S. Maria. Nel 1611 Pierre de Bérulle ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] -cultuale, come prova la Vita diGiovanni Diacono.
La santità del pontefice veniva sancita invece già poco dopo la sua morte da numerosi testi non romani. Da ricordare in primo luogo la Storia dei Franchidi Gregorio di Tours; poi nella Spagna nel ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Chiese dell’Occidente secolarizzato, come quelle diFrancia e Spagna, che vivono le medesime in L’educazione cristiana negli insegnamenti degli ultimi pontefici. Da Pio XI a Giovanni Paolo II, a cura di N. Galli, Milano 1992, cit., pp. 63-107; qui pp ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il 16 maggio 1573.
L'ascesa nel 1574 di Enrico al trono diFrancia, dopo la scomparsa del fratello Carlo IX (30 nell'area circostante la basilica di S. Giovanni in Laterano: l'erezione, su progetto di G. del Duca, di una porta nelle Mura aureliane, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] da Firenze, a un cavaliere borgognone, Giovannidi Châlon, al quale Adolfo di Nassau affidava anche, il vicariato generale e la Ab olimante), con le quali lasciava il re diFrancia padrone di decidere se una tassa potesse o no esser imposta, anche ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , la terza, che è la seconda lettera diGiovanni, di pochi anni più tarda (1370-1378), riprende 304-305. Cfr. G. Gonnet, I rapporti tra i valdesi franco-italiani e i Riformatori d’Oltralpe prima di Calvino, in Id., Il grano, cit., I, pp. 431- ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] espandersi anche fuori della Francia, dove erano sorti, ed assegnò loro un convento a Roma presso S. Pudenziana. Il 1° ottobre 1586 riconobbe come Ordine religioso propriamente detto gli Ospedalieri fondati da Giovannidi Dio, chiamati popolarmente ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...