CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] ).La grande riforma cluniacense in Borgogna e nella Francia settentrionale si riflesse - attraverso l'azione politica della e il rilievo di Nicola e Giovanni Pisano illustrante, tra le Arti liberali, la Musica, sulla fontana Maggiore di Perugia (1278 ...
Leggi Tutto
ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] , soprattutto in Francia, anche nella scultura e nelle vetrate e, generalmente, come parte di un ciclo dedicato un affresco della fine del sec. 13° nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo a Spoleto, dove la Vergine appare nella sua mandorla in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] della filosofia contribuì a rafforzare l’amichevole stima di Taparelli per l’autore, che in quel periodo lo contraccambiava, impegnandosi a favorire la diffusione del Saggio teoretico in Germania e in Francia. Soprattutto tra il 1843 e il 1845 il ...
Leggi Tutto
BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] Probabilmente per tramite diGiovanni Vitéz, vescovo di Veszprém e amministratore del vescovato di Vienna, fu chiamato non aver preso parte apertamente per Carlo V nel conflitto contro la Francia. Nell'ottobre del 1523 il B. ritornò in Ungheria, ma ...
Leggi Tutto
EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] Couvent des Augustins (Toulouse), in Dictionnaire des églises de France, III, Sud-Ovest, Tours 1967, pp.161-162 con bibl.); id., s.v. Brettino, eremiti di, ivi, 1974b, coll. 1566-1569; id., s.v. Eremiti diGiovanni Bono, ivi, III, 1976, coll. 1161- ...
Leggi Tutto
Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] si ha nella cattedrale (a. di Agnello, 557-570) o nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo (oggi nel Mus. Francia (Gregorio di Tours, Historia Francorum, VIII, 4; un esempio a Metz, basilica di Saint-Pierre; Schlosser, 1892) e in Spagna (Isidoro di ...
Leggi Tutto
ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] , ma Gemma (e inutilmente si è pensato a due mogli di Niccolò Corsini); il priore generale dei carmelitani, al cui nome il santo emise la professione religiosa, non fu certamente Giovanni Ballester. Non è vero inoltre che il santo studiò tre anni ...
Leggi Tutto
ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] eseguito nella Francia settentrionale (Londra, BL, Add. Ms 11639) e contenente una raccolta di scritti diversi 115-118; Romano il Melode, Hymnes, ivi, CX, 1965, p. 123; Giovanni Damasceno, Homélies sur la nativité et la dormition, ivi, LXXX, 1961, p. ...
Leggi Tutto
Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] , e i suoi figli Cadalo "clericus", Erizo e Giovanni incrementano il patrimonio di famiglia acquistando un terreno; il 3 settembre 1030, Cadalo papale in Francia, prese l'iniziativa di scrivere all'arcivescovo Annone chiedendogli di convocare un ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] nella Francia meridionale. Nonostante alcuni indizi negli Annali, èattestato che nel 1285 era in Italia, priore del convento di S. . s'inizia il 15 marzo 1318, quando Giovanni XXII lo nominò vescovo di Torcello. Se veramente fosse nato nel 1236, a ...
Leggi Tutto
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...