ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] Luigi VII l'espulsione dalla Franciadi A.; e scrisse ancora al vescovo Ermanno di Costanza per avvertirlo del di E. Monaci, Roma 1887; Ligurinus, in Migne, Patr. Lat. CCXII, coll. 255 ss.; Giovannidi Salisbury, Historia pontificalis, a cura di ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] una giunta in base alle leggi rivoluzionarie diFrancia. Il C. si rifiutò di approvare questa elezione, ma una nuova commissario apostolico, Giovanni Celestini, inviato ad Avignone con il compito di trattare con i ribelli e di giungere ad un ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] segreti che portarono alla creazione cardinalizia del tredicenne Giovanni de' Medici (futuro Leone X). A questo Alessandro VI durante le fasi preliminari della calata di Carlo VIII diFrancia, lo Sforza allacciò contatti con il fronte antipapale ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] Vaticano, dove ebbe alunno, tra gli altri, don Giovanni Minozzi. Il 25 giugno 1901 entrò, dopo concorso, votò, nel novembre del 1920, i crediti per ripristinare l'ambasciata diFrancia presso la S. Sede e nel maggio dell'anno seguente vennero riprese ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] XII gli fece innalzare un monumento funebre nella cappella di S. Andrea nella basilica di S. Giovanni in Laterano.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segret. di Stato, Nunz. diFrancia, n. 105; Ibid., Legazioni, Avignone, n. 162; Ibid., Ferrara ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise diGiovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] in favore del nipote Alvise, figlio del fratello Giovanni, di soli cinque anni d’età. Alle entrate dei vescovati (Padova, Cittanova, Treviso e dal 1551 Narbona in Francia) si aggiunsero per Pisani altri benefici ecclesiastici per un’entrata lorda ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] ambrosiano contribuiva a rafforzare, inviò nell'Italia settentrionale come suo legato il cardinale Giovannidi Crema. Questi riunì a Pavia un concilio di suffraganei e comprovinciali che scomunicò l'arcivescovo, mentre Pavesi, Cremonesi e Novaresi ...
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MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] la stella (per es. in Francia nel timpano della cattedrale di Saint-Gilles-du-Gard, del 1180 ca., e nel portale settentrionale della cattedrale di Chartres, del sec. 13°), mentre nel testo diGiovannidi Hildesheim, come nelle più tarde miniature ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] soggiorno a Ferrara (23 marzo-14 aprile 1536) esercitò un decisivo influsso sulla duchessa Renata diFrancia; poi, sistemati gli affari a Parigi, grazie all’Editto di Lione, nel suo girovagare passò a Ginevra, dove Farel lo esortò a fermarsi, dato ...
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STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] nel 925 da Giovanni X, quando aveva appena cinque anni, nel 931 era stato deposto e sostituito, in circostanze ancora poco chiarite, dall'arcivescovo Artoldo, che godeva dell'appoggio di Raoul I, re del Regno franco occidentale, e di Ugo il Grande ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...