BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] Francia ed era dedita al commercio dei tessuti.
Compiuti i primi studi nella città natìa, il B. frequentò l'università di Torino, ove il 5 maggio 1790 si laureò in utroque iure. Dopo la laurea egli rimase a Torino, facendo pratica di prov. di Cuneo, ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] favorevole al proseguimento della mediazione diplomatica della Francia e dell'Inghilterra. Tornò a far parte sua attività politica e sulle sue missioni diplom. si veda P. Fea, Lettere di G. D. a Massimo d'Azeglio, in Rass. nazionale, aprile 1882, pp ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] alle autorità francesi a Roma, che gli concessero un passaporto per la Francia e una somma di denaro; infatti la polizia pontificia, rinvenuto nella sua abitazione materiale di provenienza sospetta, procedeva il 29 settembre al suo fermo che, nel ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] che approvarono l’annessione alla Francia, avvenuta in due tappe fra 1799 e 1802, al fine di scongiurare un ritorno della Camere francesi. In quella circostanza rivide Carlo Botta, Giovanni Battista Marochetti, Carlo Beolchi e altri esuli italiani.
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] giovane Bonaparte. Divenuto amico diGiovanni Ruffini e di Terenzio Mamiani, dopo la sfortunata spedizione di Savoia (1834) l'A repubblica, e per guadagnare al Piemonte l'appoggio della Francia; anche dopo il colpo di stato del 2 dic. 1851, che l'A. ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] 1831, il D. dovette fuggire all'estero; si recò in Francia e successivamente raggiunse il fratello Giacomo in Belgio. Qui il 16 genn. 1832 venne arruolato con il grado di luogotenente nella legione straniera che combatteva a favore dell'indipendenza ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] inizio aprile, era insorta. Anche in quella fase, Pareto cercò di avviare negoziati tra gli organi comunali e il generale Alfonso La dicembre 1860) prese posizione contro la cessione alla Franciadi Nizza, in nome dell’italianità storica e geografica ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] in Spagna e infine in Francia.
Rientrò nel Regno di Napoli con Giuseppe Bonaparte nel febbraio di aspri scontri non risolutivi, il popolo sotto assedio accettò la mediazione diGiovanni Luigi Moncada, principe di Paternò, per stilare un accordo di ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] anno, per gravi contrasti, abbandonò l'impiego dando inizio al suo primo viaggio al di fuori dei confini del Regno e visitando in soli sei mesi l'Italia, la Francia, l'Inghilterra, i Paesi Bassi e la Germania.
Nel 1686 partecipava alla guerra contro ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] XIII sec., di riassorbire il fenomeno ereticale che, soprattutto in alcune regioni come il Sud della Francia e l' Giovanni Teutonico, contribuì a mantenere i Frati predicatori relativamente al di fuori del conflitto. Anche se, negli ultimi anni di ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...