EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] , come l'intero contenuto del ms. perugino, a frate Giovanni, primo compagno di E., morto nel 1270.
3) La redazione "lunga" della Vita è riportata nella Chronica XXIV generalium Ordinis minorum (Analecta franc., III, ad Claras Aquas 1897, pp. 74-115 ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] e Germania per sollecitare l'impegno di quei sovrani a difesa della Cristianità. I legati, nominati nel concistoro segreto del 5 ott. 1500, furono l'I. per l'Ungheria e la Polonia, il cardinale Giovanni Vera per la Francia, la Spagna, il Portogallo e ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] sposo di Bartolomea de' Medici, nipote del cardinale Giovanni de' Medici (il futuro Leone X); Giovanni, padre di Camillo, vescovo di considerazione del suo precedente incarico presso il re diFrancia.
Dopo l'elezione di Leone X, il 31 ott. 1513 il ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] presso il re diFrancia, era latore al pontefice di chiare, anche se vagamente minacciose, proposte di alleanza da parte di Francesco I.
Dopo inviato a Milano a sollecitare il duca in favore diGiovanni dalle Bande Nere; durante il viaggio continuò la ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] in Piemonte e alla corte di Parigi il suo segretario Giovanni del Pozzo per chiedere aiuto, mentre cercava di difendere i possedimenti del Fieschi nella Riviera di Levante. Per sfuggire alla reazione contro la Francia e i Fieschi ad essa collegati ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] Nella stessa funzione egli rimase con il successore di Domenico, Giovanni Ludovico Della Rovere, dal 1501; e nell' savoiardo e consigliere ducale sabaudo, allora vescovo di Marsiglia e oratore del re diFrancia Luigi XII, uomo fra i più sinceri ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio diGiovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] 1970, ad ind.; Correspondance du nonce en France Prospero Santacroce (1552-1554), a cura di J. Lestocquoy, Rome-Paris 1972, ad ind.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, I, Il "Compendium", a cura di M. Firpo, Roma 1981, pp. 296 s ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] gli studi di fisica; fu con Giovanni Ludovico Bianconi uno dei fondatori delle Efemeridi letterarie di Roma, difesa colle armi stesse dell'incredulità di monsignor Le Franc de Pompignan e l'Istruzione del clero diFrancia adunato in Parigi ai fedeli ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] negli anni 1167 e 1168 nel Nord della Francia dove era fuggito Becket.
Le fonti coeve inglesi rispecchiano efficacemente il ruolo esercitato da G. in questo conflitto. Thomas Becket e anche Giovannidi Salisbury si rivolsero direttamente a lui per ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] e il re diFrancia stava raggiungendo il punto di massima tensione e la sua scelta è da ritenere frutto di accurati calcoli politici. Chiesa orvietana. Ciò è quanto si desume da una lettera diGiovanni XXII spedita al F. stesso il 23 maggio 1323, ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...