PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] Eugenio III, venuto in Francia per preparare la seconda crociata, circa il tema della correzione fraterna nel caso di un crimine occulto o diGiovanni Damasceno, realizzata da Burgundione da Pisa.
La carriera di Pietro all’interno del Capitolo di ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] . Nel 1233 si era poi assistito al trionfo della predicazione del domenicano Giovanni da Vicenza, che aveva dato luogo a processioni penitenziali conosciute col nome di "Alleluia" le cui connotazioni, peraltro, variavano da luogo a luogo. A Parma ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] sul suo promotore consensi e insieme invidiosi attacchi da ogni parte d'Italia e d'Europa (specialmente dalla Francia): gli avversari accusarono il C. di aver ottenuto il breve papale con l'inganno, e non mancò chi si adoperò attivamente perché quel ...
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CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] Sépulchre, il commentario di s. Agostino al Vangelo diGiovanni (Médiathèque Mun., . 41 nr. 96, pp. 70-71 nrr. 175-179; Les manuscrits à peinture en France du XIIIe au XVIe siècle, a cura di J. Porcher, cat., Paris 1955, p. 37 nr. 69, pp. 41-42, 84 ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] Fin dai primi giorni dopo l'apertura degli Stati generali (Segr. di Stato, Francia 573, f. 225: dispaccio dell'11 maggio 1789) egli avvertiva: . Il 12 sett. 1794 ottenne il titolo presbiteriale di S. Giovanni a Porta Latina ed entrò a far parte delle ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] che non era andato a buon fine in Francia (il marchese del Friuli, dopo la scomparsa di Carlo il Grosso, si era proclamato re d papa. Vichingo fu tanto abile da convincere S. che già Giovanni VIII, cinque anni prima, aveva vietato l'uso dello slavo ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] ondata di espulsioni e violenze tra Quattrocento e Cinquecento. È in questo periodo che la predicazione dell’italiano Giovanni chiamati a formare una comunità e a dar vita al porto francodi Livorno. In Inghilterra, gli e. furono riammessi durante la ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] di Avignone. Dopo poco ottenne dalla Spagna il beneficio dell’arcivescovado di Toledo, mentre dalla Francia ebbe la ricca abbazia di nella conclusione delle nozze diGiovanni Battista con Violante Facchinetti e soprattutto di Anna Pamphili con Andrea ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] caduta dei Medici nel 1494, seguì il secondogenito di Lorenzo, il cardinale Giovanni, sia nel suo esilio da Firenze sia nel affidò presto incarichi di fiducia: sfumata nel febbraio 1518 l’ipotesi di una missione in Francia come legato apostolico, ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] Francia, nel 1311, al concilio di Vienna, la sua posizione, più che di capo della congregazione dei "pauperes eremitae", era quella ormai di guida riconosciuta di il Sacro Speco di Subiaco.
La decisione diGiovanni XXII di risolvere definitivamente la ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...