FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] direttamente nella sua politica. Così, nell'agosto-settembre 875, lo inviò, con Gauderico di Velletri e Giovanni d'Arezzo, presso il re dei Franchi occidentali Carlo il Calvo - che contendeva a Ludovico il Germanico la successione alla corona ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] concedendogli il titolo di marchese della Marca di Ancona e di gonfaloniere della Chiesa. Gli effetti di tale espediente furono di breve durata, e l'incapacità del papa di controllare lo Sforza lo spinse a servirsi diGiovanni Vitelleschi, che con ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] pontefice e la cui localizzazione rimane problematica. Presso S. Giovanni in Laterano rifece il triclinium nel patriarchio (ibid., p. dell'imperatore franco, decise di creare un borgo fortificato nei pressi di Ostia antica, al fine di proteggere l' ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] Inoltre scrisse al principe franco Carlo Martello chiedendogli di proteggere la missione di Bonifacio. In Francia G. II fu a ottenerne la restituzione, chiese l'intervento del duca di Napoli, Giovanni (I), che insieme con il rettore del Patrimonio ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] a lui affidati; inoltre, quando Innocenzo si recò in Francia per trovare consensi contro Federico, Rinaldo rimase a Roma, tal fine consigliò le dimissioni diGiovanni da Parma e l'elezione di Bonaventura da Bagnoregio nel capitolo di Roma del 2 febbr. ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] assai favorevolmente accolta in Francia, e specialmente nell'università di Parigi, già accanita sostenitrice Scozia. Così, per quanto il IO luglio Alessandro tenesse una predica sul brano diGiovanni X, 16, che dice: "Non vi sarà che un solo gregge e ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] fine (15 dic. 882) diGiovanni VIII e macchiato di sangue la stessa basilica di S. Pietro, per l'assassinio in Francia a successore del nipote di Carlo il Calvo, Carlomanno (morto il 12 dicembre dell'anno precedente in un incidente di caccia), ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] : i sudditi musulmani della Gran Bretagna e della Francia combatterono disciplinati nelle file degli eserciti dell'Intesa, e operò e morì nel 1892 ad Akka in Palestina (San Giovanni d'Acri); di qui il Bahaismo ha riguadagnato terreno in Persia (dove ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] De anima, ultima sua opera incompiuta (Francisco Suarez, Opera omnia, III, a cura di D.M. André, Paris 1856). tav. 1). Da notare ugualmente la rappresentazione straordinaria della visione di s. Giovanni e della sua a. separata, tenuta però unita al ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] corporazioni religiose, nel Trattato tra Austria, Francia e Regno di Sardegna, firmato il 10 novembre 1859, venne per l’assistenza infermieristica, degna di nota appare l’iniziativa di monsignor Giovanni Antonio Farina, fondatore delle Suore Dorotee ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...