Scrittore politico (Bene, od. Bene Vagienna, 1544 - Torino 1617). Gesuita dal 1560, lasciò nel 1580 l'Ordine per urti coi superiori; dal 1582 divenne segretario di s. Carlo Borromeo. Nel 1585 fu in Francia, [...] stato moderno, da quelli fiscali e tributarî a quelli militari, a quelli giuridici ed economici. Questi ultimi già oggetto di un'agile e penetrante operetta (Delle cause della grandezza e magnificenza delle città, 1588), furono ripresi e ampliati ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] (dal Bertana e dal Natali) la tragedia Giovannidi Giscala, «nobile esempio di vera tragedia italiana indipendente dal teatro diFrancia», «opera di un arcade che si nutriva di Dante», anticipazione addirittura del Saul alfieriano: e sarebbe ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] al servizio della Serenissima, con la sua Storia delle guerre civili diFrancia, che vede la luce nel 1630, ne ribadisce la tesi. «un modello de' grandi», il Prencipe prattico (Venetia 1633), a Giovanni Pesaro, la cui «virtù [. . .] è domestica d'ogni ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] , fra' Remigio Girolami, Alano di Lilla, Nicola Trivet, Ugo di San Caro, Giovannidi Salisbury, Isidoro, ecc., con può solo sperare nell'apporto di conoscenze che verranno dalla nuova edizione critica diFranca Ageno di cui si annunzia prossima la ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] ritratto scientifico e oggettivo della storia e della società diFrancia, e col suo intervento nell'affare Dreyfus aveva ., Un ingegnere di letteratura, in Patrie lettere, Padova 1974, pp. 79-114.
Cecchi, E., La poesia diGiovanni Pascoli, Napoli ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] . L'Aretino andò ad Arezzo e poi a Fano, al campo diGiovanni dalle Bande Nere (dove fu presentato a Francesco I re diFrancia). Nel novembre del medesimo 1524, per mostrare di non aver risentimenti col papa e col datario, scrisse alcune canzoni ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] mantenere indipendente anche una qualsiasi regione che faccia parte del regno diFrancia e che in esso si riconosca; così si dovrebbe parlare di indipendenza dello stato fiorentino e di Pisa. Ma i Fiorentini sanno benissimo che i Pisani fanno parte ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] aggiungono le nuove tavole diFrancia e di Terra Santa. Vicina ai modelli cartografici più antichi di Niccolò Germano è la prima lo fece finire in prigione, e poi un altro diverbio con Giovanni Aurispa, furono le cause ultime ‒ nel 1450 vi era stato ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] Bembo furono molto più formali, è la parabola diGiovanni Brevio, di cui parimenti possediamo dei versi orientati verso il petrarchismo diligenza del Caccia (se n'era scordato anche il DiFrancia). Intanto il conte che governa la brigata delle Dodici ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] aveva richiesto il Bellarmino nel 1573 e nel 1575.
[13] F. CHABOD, Giovanni Botero, in Scritti sul Rinascimento, Torino 1967, pp. 281 sgg.
[14 alla Serenissima Signoria il permesso di pubblicare il De censuris diFrancisco Suarez e che ne avevano ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...