CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nato l'8 giugno 1416 da Giovannidi Mico, detto "il Grasso", e da Maddalena di Zanobi degli Alberti, ereditò dal padre non solo la considerevole ricchezza, ma anche [...] nel 1518, dopo aver passato molti anni in Francia come mercante; Girolamo fu gonfaloniere nel 1522; Mico e Giovanni furono priori negli anni che vanno dal 1480 al 1490. Di una figlia, Nanna, sappiamo che sposò Pietro Alemanni, autorevole esponente ...
Leggi Tutto
BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] B., di cui tuttavia non sono noti i rapporti di parentela con i numerosi figli diGiovannidi Francesco di Naddo che inoltre, un Filippo Bucelli era in Francia al servizio dei Pazzi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Raccolta Sebregondi,s.v.; ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò diGiovannidi Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] prestiti al re diFrancia, con il quale era in contatto, come ci testimoniano alcune lettere e ricordi di lettere. Non membri della suafamiglia, i fratelli Mico (1445-1497) e Giovanni (1444-1523); entrambi segnarono personalmente le monete con il ...
Leggi Tutto
BINI, Piero
Michele Luzzati
Nacque a Firenze nel 1486 da Giovanni. Seguendo la tradizione familiare e presumibilmente appoggiandosi alla famiglia della madre, Maria di Gino di Neri Capponi, si spostò [...] di grano trattata dai due fratelli. Dopo questa data non sembra che il B. sia più tornato in Francia, anche se troviamo, ancora nel 1539, una compagnia che "cantava" in Lione in nome suo e del fratello.
Nel 1524 egli appariva, insieme con Giovanni ...
Leggi Tutto
Unità monetaria di vari paesi. Il nome è tratto dalla legenda Franc(orum) rex che era impressa su queste monete nel 14° secolo.
In Europa, il f. svizzero è l’unità monetaria della Svizzera e del Liechtenstein, [...] Pacifico, creato nel 1945).
Il primo f. d’oro venne coniato in Francia nel 1360 sotto il re Giovanni II di Valois, con bontà di 24 carati e valore di 20 soldi; tale f. portava al dritto l’effigie del re a cavallo e al rovescio la croce gigliata ...
Leggi Tutto
Mercante fiorentino (1322-1402). Fra il 1344 e il 1361 commerciò in Inghilterra, in Germania, in Francia e nei Paesi Bassi, accumulando notevoli ricchezze. Tornato a Firenze nel 1362, iniziò una vasta [...] attività economica come banchiere e mercante della lana e occupò numerose cariche pubbliche. Ha lasciato un Libro di ricordanze che va dal 1362 al 1402, continuato poi dal figlio Giovanni (1376-1430) fino al 1430 (pubbl. nel 1965 da A. Petrucci). ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] in cui era scomparsa sia dal mondo accademico che come forza intellettuale in generale. Del resto, anche in Francia, dove la grande couvade di E. Durkheim aveva sempre fatto sentire la sua presenza, l'influenza nordamericana si è rivelata tutt'altro ...
Leggi Tutto
PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] in particolare in Francia, si registra il tentativo d'inserire le differenti iniziative in un quadro unitario di formazione permanente pratico in scuole-officine, è da annoverare s. Giovanni Bosco, fondatore della Congregazione dei Salesiani. A parte ...
Leggi Tutto
INTERESSE (XIX, p. 378)
Giovanni CALO'
Giovanni DEMARIA
Carlo DE CUGIS
Pedagogia. - Nell'accezione più vasta, psicologica, è la disposizione favorevole dell'animo verso un certo oggetto, l'attrazione [...] 4,80. Il corso delle azioni industriali salì ovunque fino al 1937 ma in Gran Bretagna cominciò a calare all'inizio di quest'anno; in Francia subì un crollo nel 1936, si riprese poi e giunse a 44 nel 1937; in Italia scese invece fino alla fine ...
Leggi Tutto
PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] seguono ancora Giappone e India all'esportazione, Francia e Cecoslovacchia all'importazione con aliquote minori. , ben 5 furono i gabinetti che governarono il paese. Sotto il primo di essi (del gen. Ali Razmara) ebbe origine la crisi del petrolio, ...
Leggi Tutto
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...