Rothschild, Meyer-Amschel
Giovanni Borgognone
Il potere dei soldi
Nella seconda metà del Settecento Meyer-Amschel Rothschild avviò a Francoforte un’attività mercantile e finanziaria che in breve tempo [...] langravio d’Assia Guglielmo IX e offrì i suoi servizi alle potenze alleate contro la Francia, costruendo così un impero bancario e commerciale di dimensioni europee
L’ascesa commerciale
Nato nel 1743 a Francoforte sul Meno, Meyer-Amschel Rothschild ...
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Banchiere e mecenate (Roma 1491 - ivi 1557); ampliò le attività bancarie del padre Antonio, trasferitosi da Firenze a Roma, ed ebbe l'appalto di varie gabelle pontificie. Si impose particolarmente dopo [...] Chigi e prestò somme cospicue al duca Carlo di Savoia e a Enrico II diFrancia. Mecenate, fu in rapporto con Raffaello, Michelangelo, sostenne i fuoriusciti fiorentini che guidati da suo figlio Giovanni Battista si unirono a P. Strozzi e ai Francesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] che dell’Italia, diFrancia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. In virtù di tale accordo, l’Italia dei lavoratori, come quella di un ex operaio della Breda di Sesto San Giovanni – la cittadina alle porte di Milano nota come la Stalingrado ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] ° sec., quando Carlo VIII diFrancia capisce per primo che l’Italia è diventata ormai terra di conquista; e vi scende nel dal lavoro del contadino. Peri ripete anche la metafora di Pietro diGiovanni Olivi, tramandata in Italia da san Bernardino, del ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] di Agnano che doveva essere trasportato alla marina di Bagnoli entro quindici giorni dalle operazioni di pesatura e consegnato franco Pietro e Bernardino diGiovannidi Viterbo, scultori e muratori per fare la cupola o tribuna della chiesa di S. Maria ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] spagnola lo richiedessero (in Borgogna, Franca Contea, Brabante, Fiandre).
Le prime trattative che nell'estate 1578 il B. intavolò con il consiglio finanziario di don Giovanni, per ottenere un asiento di 100.000 scudi, furono frustrate dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] mentre, in una importante lettera al re diFrancia Filippo I, nel 1073 papa Gregorio VII afferma contanti (cit. in Borlandi 1963, p. 138).
Giovannidi Bernardo da Uzzano, nel suo Libro di gabelle (composto verso il 1425, probabilmente a Firenze), è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] “De emptionibus et venditionibus, de usuris, de restitutionibus” di Pietro diGiovanni Olivi, a cura di G. Todeschini, Roma 1980.
Francisco Suárez, Disputazioni metafisiche, a cura di C. Esposito, Milano 1996.
Petri Iohannis Olivi Quodlibeta quinque ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] sotius et institor") nientemeno che a un fiorentino, Giovannidi Pierfilippo Pandolfini: i denari dei Pisani, affidati ai discendenti -, e forse S.Benedetto. Poiché non risulta che il Francia abbia soggiornato a Lucca, si può avanzare l'ipotesi che l ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] i due rami dei Buonvisi discesi da Benedetto e Paolo di Lorenzo associandosi ai figli diGiovannidi Lorenzo di Paolo (a loro volta staccatisi dalla "Bernardino Cenami, eredi diGiovanni Buonvisi e C.") nella "Alessandro, Giuseppe e Lorenzo Buonvisi ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...