ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] con il giovane discepolo di Leonardo, Giovanni Antonio Boltraffio (Beltraffio), che la ritrasse sul famoso cartone a carbone e pastello ora conservato presso la Pinacoteca Ambrosiana.
Dopo l'ascesa al trono diFranciadi Luigi XII, acerrimo nemico ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] in una transazione la sola via d'uscita praticabile, il D. servì questa politica con non troppa convinzione, perché, fiducioso nell'appoggio diFrancia e Austria, non sembrava condividere una linea, quella voluta da Roma, che alternava a momenti ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] grande quantità di opere manoscritte, alcune compiute, la più parte in frammento, nelle mani diGiovanni Girolamo di Monferrato che inizialmente, alle sedute dell'Accademia estense di Renata diFrancia.
Curioso delle novità ma alieno dalle ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di Guillaume Durand (Basileae 1574, p. 3) Giovanni d'Andrea afferma che E. aveva ascoltato le lezioni di diritto canonico di Iacopo che lo determinarono. Fu testimone nel 1257 di un accordo tra re Luigi IX diFrancia e suo fratello Carlo d'Angiò, e ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] , a Modena per seguirvi i corsi di umanità e retorica presso le private scuole di S. Giovanni Battista. Il 15 giugno 1810 ricevette il C. anni di declino e di amarezza profonda. Dal 1842 era membro corrispondente dell'Istituto diFrancia e, dal 1845 ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] nella bottega dei fratelli Pisani di Carrara, sempre in omati, e conobbe lo scultore trentino Giovanni Insom, che può essere dell'Istituto diFrancia (1841), della Romana Accademia di S. Luca e di molte altre accademie, all'Ordine dei Cavalieri di S. ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda diFrancia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] . Nella primavera del 1487 egli occupò completamente il marchesato, ad eccezione di Revello, dove si era rifugiata sua cognata Giovanna del Monferrato. Il re diFrancia allora impose nuovamente la sua mediazione. Il 24 maggio a Chinon costrinse ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] di casa diGiovanni.
Alla morte di questo, il 26 sett. 1508, i benefici di lui, fra cui l'abbazia di Subiaco e quella di contro il papa. Con questo intento prese accordi con il re diFrancia, dal quale ricevette denari, ma lo zio Prospero lo indusse a ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] . Nel primo figuravano, tra l'altro, la contraffazione del sigillo reale, la sottrazione di un codicillo del testamento fatto dal re nel 1717, i rapporti col reggente diFrancia per un'azione a danno della monarchia spagnola, infine lo scoppio delle ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Giovanni Rosini, poi professore di eloquenza a Pisa, col quale tra l'altro doveva discutere Sul vero senso di quel verso di Dante al Mittermaier: "Dal Beccaria in poi non ho veduto uscir diFrancia un libro in criminale che vaglia" (14 dic. 1836: ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...