CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] per il premio Allier de Hauteroche si ebbero la "onorevolissima menzione" dell'Institut de France, dopo la Description des médailles gautoises... di A. Duchalais (Paris 1846).
Degli ultimi lavori del C. pubblicati nelle Memorie torinesi possono ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] de España. Avuta la notizia della nuova guerra del re di Napoli con la Francia, tornò a Ruvo e poi a Napoli, per esercitare l Viesti, poi importante per le sorti della collezione, nacque Giovanni jr. A Ruvo Giulio amministrava i beni del fratello, ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] con un ben diverso grado di perfezione geometrica, Arnolfo di Cambio progettò San Giovanni Valdarno, una delle terrenuove , pp. 1-9; G. Fasoli, Ricerche sui borghi franchi dell'Alta Italia, Rivista di storia del diritto italiano 15, 1942, pp. 139-214 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] di un recinto. A Montecassino s. Benedetto, proveniente da Subiaco, costruì due edifici di culto dedicati a s. Giovanni reliquie ottenute da Radegonda stessa (Greg. Tur., Hist. Franc., IX, 4), sono stati riconosciuti sotto la chiesa abbaziale ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] d'una certa preferenza sulle altre, specialmente in Italia, in Francia e in Dalmazia (Albenga, Novara, Fréjus, Villanova, Parenzo, di S. Giovanni e di S. Teodoro a Gerasa, mentre un esempio di vasca cruciforme di tipo bizantino è nella chiesa N di ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] cui sarebbe diventato prefetto nel 1844.
La prima pubblicazione (Lettera di C. G. al conte Giuseppe Franchidi Pont intorno alle opere di pittura, e di scultura esposte nel palazzo della R. Università l'estate del MDCCCXX, Torino 1821), estranea ai ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] ma anche il simbolo di alcuni più specifici aspetti del male; così, per es., Giovanni Boccaccio nel Corbaccio materializzò nella decorazione pavimentale di alcune chiese del Nord della Francia. Il grande l. della cattedrale di Amiens (smantellato ...
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TEOFILO
S. B. Tosatti
Nome religioso del monaco autore del De diversis artibus o Diversarum artium schedula, uno dei più notevoli trattati tecnico-artistici (v.) medievali, il quale si presenta come [...] , ma ancora tipica dell'età romanica, salvo che in Francia, dove, T. nota acutamente l'uso caratteristico del blu a Parigi (BN, lat. 6741), inserita nella raccolta di scritti sui colori diGiovanni Alcherio (v.) e Lebègue, degli inizi del sec. ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] -Russi, dovette emigrare in Francia. Qui visitò archivi e biblioteche classificati e illustrati dal cavaliere dr. Giovanni Labus (Milano 1854).
Fonti e in Italia, Bergamo 1929, pp. 26-36; Storia di Brescia (per la consultazione: vol. V, Indice dei ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] il 1863 fu prevalentemente all'estero: a questi anni risale, in effetti, la sua definitiva consacrazione come studioso di fama europea. In Francia conobbe il Montalembert, il Renan, il Dupanloup e altri intellettuali; fu ammesso con tutti gli onori a ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...