GIOVANNIdi Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] Armenia, mentre due anni dopo ricevette la somma di 127 fiorini per la fattura di un'altra rosa d'oro, adorna di uno zaffiro e due balasci, da donare a Giovannidi Serre, parente del prefetto di Roma.
L'artista viene ricordato per l'ultima volta in ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] p. 171; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione diGiovanni d'Angiò, ibid., XVIII (1893), pp. 424, 591; XXI (1896), pp. 270 n., 508 s.; XXIII (1898), pp. 145 s., 162, 173; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1924, p. 445; C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
GiovanniDi Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ambizioso, Lamarck ambisce al riconoscimento da parte della comunità scientifica [...] degli animali invertebrati, termine diffuso dallo stesso Lamarck. Alla ricostituzione dell’Académie nel 1795, con il nome di Institut de France, gli oppositori della nuova chimica, come Lamarck, si trovano ancora una volta isolati.
Mentre la ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] indo-brittannico e la sua potenza militare (Fano 1857), e Storia militare diFrancia dell'Antico e Medio Evo (3voll., Fermo 1856 e 1860; Firenze araldica. Dopo una monografia sull'Origine e gesta diGiovanna d'Arco (Narni 1859 e 1862), poi tradotta ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovannidi Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] Augusto diFrancia - appoggiato quest'ultimo anche da Riccardo duca di Aquitania, figlio del re inglese - che rischiava di compromettere le terre diGiovanni, fratello di Riccardo, che aveva sposato una consanguinea di terzo grado. Giovanni infatti ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito diGiovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] politica papale, dal matrimonio dello stesso Ottone di Brunswick con la regina di Napoli Giovanna I d'Angiò, celebrato il 25 marzo del re diFrancia, poiché il Parlamento radunato a Moncalvo il 13 luglio 1379 votò il pagamento di un sussidio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
GiovanniDi Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il XIX secolo la questione della trasformazione delle forme di vita nel [...] contesto teleologico e provvidenziale; ma queste tesi vengono discusse anche nei corsi universitari diFranco Andrea Bonelli (1784-1830) all’università di Torino e nei cicli di conferenze tenute da Joseph Henry Green (1791-1863), medico e amico del ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] Pietro.
Francesco risulta attivo con Giovanni Donzelli, "intagliatori, e Maestri falegnami di porte, finestre e bussole", a piombo dorato e col piano impiallacciato di rosso diFrancia con bordo in giallo di Siena, poggiante su cinque gambe decorate ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] Chronicon Sponheimense e dagli Annales Hirsaugienses diGiovanni Tritemio. Anche il viaggio in Francia assunse i caratteri di una apparizione legata a rituali religiosi e magici; G. fece dono a Luigi XII di un'opera alchemica che è stata identificata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
GiovanniDi Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’orologio a pesi è forse la più prestigiosa invenzione dell’Occidente europeo [...] artigiani tedeschi, ricercati anche in Italia e in Francia.
Dal punto di vista tecnico il problema maggiore era quello del Giovanni de’ Dondi, chiamato poi maestro Giovanni dell’Orologio. Il Dondi lavora per ben quindici anni alla realizzazione di ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...