Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] Ninive a Bazu, da Ninive a Duma, da Damasco a Menfi, tutte nell'ordine di 120/160 bēru) sono piuttosto accurate e derivano, Helsinki University Press, 1993.
Pettinato 1978: Pettinato, Giovanni, L'atlante geografico del Vicino Oriente antico attestato ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] abati altri cancellieri imperiali, Uberto, vescovo di Parma (ca. 969-974), e Giovanni Filagato, vescovo di Modena (982-995 ca.). Con Rodolfo Atti degli Apostoli: la ''Fuga da Damasco'' e la ''Prima venuta di Paolo a Gerusalemme'', in Wiligelmo e ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] e nel 996 da parte diGiovanni Zimisce, A. divenne importante centro di cultura e sede di brillanti attività letterarie. Passata ai : una millenaria metropoli commerciale, in Da Ebla a Damasco (Beihefte zum Tübinger Atlas des Vonderen Orients, Reihe B ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] come la via costiera, la strada da Beirut a Damasco o quella di Baalbek, è meno facile identificare le strade secondarie e le la basilica di S. Giovanni Battista). Tra gli altri centri elementi particolari presenta l'impianto di Philadelpheia ed ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] anche gli s. della Ulrichskapelle nel monastero di S. Giovanni a Müstair, nella quale le modanature architettoniche Damasco, Mus. Nat.), dove si sono conservate figure di pantera alla catena (Schlumberger, 1986, tav. 69 bis d). Nel grande palazzo di ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Siria (Damasco, Mus. Nat.; Berlino, Mus. für spätantike und byzantinische Kunst). Si tratta tuttavia di pezzi e che fu autore anche degli esemplari perduti di S. Giovanni Battista a Capua (1122) e di S. Bartolomeo a Benevento (1150-1151). ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] per la più sicura Damasco. Le principali vie del pellegrinaggio erano munite di tutti i dispositivi che conquista di Gerusalemme, nel 1187, per il pericolo di una nuova invasione crociata dal mare. L'ultimo baluardo cristiano, San Giovanni ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] di porpora e bordato di chrisoclabo. Quattro parati di seta rossa (tetra vila rubea olosyrica alitina), destinati al ciborio di S. Giovanni o persiani: per es., atlas è il nome di un prezioso satin; damasco deriva dal nome della città, muslin da Mosul ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] dall'uso che di questo m. si è fatto per ornarne le porte Sante delle quattro Basiliche (S. Pietro, S. Paolo, S. Giovanni, S. Maria celebrate, della Siria (Damasco). Un'origine connessa con il manifestarsi di acque termali calcarifere presentano ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] di ferro ed uno di peltro, presumibilmente per servire i bocconi di pane, in linea con la liturgia di s. Giovanni Crisostomo Cambridge (Mass.) 1975; Da Ebla a Damasco. Diecimila anni di archeologia in Siria (Catalogo della mostra), Milano ...
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