BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace diGiovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] Iacopo l'8 ag. 1506, nell'imminenza di un viaggio di quest'ultimo a Damasco. Il 10 genn. 1512 fece noto che pure giovanile, ma già sotto l'influsso diGiovanni Bellini è la Sacra conversazione dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia. Altre opere sono ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] 4 febbraio.
10. Andrea di Creta, oratore e innografo (Damasco 660 circa - Eresso, di Vallombros; caldo fautore di s. Arialdo, di cui (come di s. Giovanni Gualberto) scrisse la Vita, dal 1085 abate di S. Fedele a Strumi (Valdarno casentinese), cercò di ...
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n Epiteto onorifico con cui è noto il fondatore della dinastia ayyubita di Egitto e Siria Yūsuf ibn Ayyūb (Takrīt, Mesopotamia, 1138 - Damasco 1193), conosciuto tra i musulmani anche come al-Malik an-Nāṣir. [...] : suo episodio principale, l'assedio posto dai crociati a San Giovanni d'Acri (῾Akkā), che invano Ṣ. ad-D. tentò di soccorrere. La pace (1192) lasciò però il sultano padrone di quasi tutta la Palestina, e nella sostanza riconobbe la conquista ...
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Quadrato di stoffa con cui le donne liguri si ammantavano già nel Duecento. Caduto in disuso, riapparve verso il 1407. Nel Cinquecento il m. è in damasco, ricamato di seta. Con la costituzione della Compagnia [...] Indie (17° sec.), fu derivato dalle tele stampate d’Oriente, di cotone finissimo, di un sol pezzo, con motivi di fiori, alberi ecc. Nel 1787 Giovanni e Michele Speich fondarono a Campi una fabbrica di m.; l’uso decadde verso la metà del 19° secolo. ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] il loro sapere. Rapidamente i fedeli dell'Islām conquistano Damasco, Cesarea e nel 643 Alessandria e ben presto il dominio e pubblicò a Lione nel 1532 le Epistolae medicinales diGiovanni Manardi, insigne medico ferrarese.
Così in questo periodo ...
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SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] Catanzaro, dove l'arte serica, già protetta da Ladislao di Durazzo, e poi da Giovanna II, da Alfonso d'Aragona, da Ferdinando I e caratteristica l'antica fabbricazione didamaschi e broccati a Valencia, i ricami serici di Siviglia, delle Baleari e ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] architettonici decorativi o paesistici suggerivano la reggia di Pilato, Gerusalemme, Damasco o il Paradiso e il Limbo, a , si ritrovano nei grandiosi scenarî diGiovanni Perego (1783-1817). Più vivace e ricco di trovate si dimostra Ludovico Pozzetti ( ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] di grande diffusione (cfr. i nomi arazzo, damasco, delft, faenza, ecc.) - al traffico di esportazione in Anzeiger des Candesmuseums in Troppau, II (1930); id., Der Majolikamaler Giovanni Maria von Casteldurante, in Pantheon, 1928, p. 435, 1929, p ...
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ISAIA
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo VITTI
. Profeta d'Israele, a cui è attribuito il libro dello stesso nome che occupa il primo posto nell'odierno canone ebraico della Bibbia fra i cosiddetti Profeti [...] Babilonia, Assiria, Filistea, Moab, Damasco e Samaria, Assiria (? XVII, 12-14), Etiopia, Egitto, di nuovo Egitto ed Etiopia (XX) ; XXXIII-XXXIV (recentissimo, ma anteriore alle vittorie diGiovanni Ircano sugli Edomiti). A ciò si aggiungano glosse e ...
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ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] e Giovanni e dove ricevette la visita di Mosè ed Elia".
Sul finire del sec. IV una pellegrina occidentale di alto passò in Francia, Italia, Grecia, Costantinopoli, Siria, Gerusalemme, Damasco, Mesopotamia, ed oltre (cfr. P. Borchardt, Benjamin aus ...
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