FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] passò al soldo diCosimo I de' Medici combattendo, nella primavera di quell'anno, alla guerra di Siena. Fu inoltre presente nel marzo del 1553 alla presa di Monticchiello, a quella di Castiglione, di Rocca di Val d'Orcia e di Montalcino (libro III ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] di Piero diCosimo e di Raffaellino del Garbo.
In quest'opera, vero manifesto didi Pistoia per aver dipinto alcuni scudi con le insegne dei Medici il Bambino della pieve di S. Giovanni Battista a Saturnana e con Lena di Nicolò Cimatore de' Metti. Tra ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] di S. Maria degli Angeli. Nel 1705 ricevette da Francesco Maria de' Medici la commissione di scolpire due statue in pietra per la villa diGiovannidi Tommaso, di origine La Galleria delle statue nel Granducato diCosimo III, in Riv. dell'Istituto ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] di Firenze Alessandro de' Medici aveva dato l'incarico di introdurre l'insegnamento della dottrina nelle compagnie di Firenze mons. Giovanni Bottari dopo essere stata sepolta per un secolo; il 13 dic. 1756 fu emanato il decreto di venerabilità ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] incarichi degli anni successivi sono in gran parte legati ai rapporti con Gabrio Serbelloni, gentiluomo milanese al soldo diCosimo I de' Medici e cugino diGiovanni Angelo Medici, futuro papa Pio IV. Tra i maggiori esperti dell'epoca nell'arte ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] il 14 ottobre 1669) come maestro di cappella alla corte diCosimo III de’ Medici: la qualifica risulta nella prefazione al libretto del suo primo «melodrama», Caligula delirante (Venezia, teatro di Ss. Giovanni e Paolo, carnevale 1672; la partitura ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] Cosimo III numerosi incarichi e missioni di carattere diplomatico: in particolare ebbe la responsabilità diGiovanni Battista Costa di Armino 27 nov. 1741, in [A. Calogerà], Raccolta di ultimi Medici, in Gli ultimi Medici. 338; C. De Benedectis, Per la ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] nel 1382. Non sappiamo in quale grado di parentela stessero con lui Giovannidi Francesco, detto il Tasso, e suo fratello grande di Ferdinando 1 de' Medici, completato poi da Christoph Paur ed oggi non più esistente (Heikamp, 1963).
Con un nipote di ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] dedicò all'attuazione di alcune ristrutturazioni murarie con il permesso del granduca Cosimo I de' Medici.
Poco tempo dopo 'E. alla sede vescovile di Imola il 9 febb. 1573, dove succedeva al cardinale fiorentino Giovanni Aldobrandini; a Imola rimase ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] de' Medici): dapprima nel teatro di via del Cocomero, poi, e soprattutto, nel nuovo teatro di Botti, Giuseppe Tonelli, Giovanni Sacconi.
Nel 1661 ha . Strocchi, Pratolino alla fine del Seicento e Ferdinando diCosimo III, in Paradigma, 1978, n. 2, p ...
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