MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] una lettera consolatoria in occasione della morte dello zio Giovannide’ Medici.
Nel 1465 il M. mandò da Firenze una celebre diCosimo dei Medici (1434), in Arch. stor. italiano, CXVII (1959), pp. 29-43; A. Rochon, La jeunesse de Laurent de Médicis ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di Bernardo de Manfredi d'un testo latino di Marinelli, gli Avvertimenti nella compositione de' medicamenti [...] (Venetia 1627 e, di . Uffizio. Però nell'elenco figura Antonio Grandi pievano di S. Giovannidi Rialto, il quale, a suo tempo è stato ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] per un efficace disegno di accentramento politico aveva indotto Cosimo I Medici a patrocinare un'edizione fiorentina a dispetto di qualsiasi sforzo, tardavano ad arrivare. Giovanni Bolgherini, un protagonista del Libro de la Republica de Vinitiani ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] età dell’oro e di nuovi «saturna regna» nel segno di un Cristo rigenerato. Quattro anni più tardi, il suo discepolo Giovanni Nesi tornava sul tema pubblicando l’Oraculum de novo saeculo, nel quale si annunciava un periodo di calamità seguito da una ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] di Perugia, frequentò particolarmente i corsi di due luniinari del tempo: il civilista GiovannidiMedici, e particolarmente Cosimo il Vecchio, già avevano curato la costruzione di (577), c. 363r; De decimis, De usuris, De emptione, Assisi, Bibl. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] di Toscana, Cosimo III de' Medici, a far parte della Rota di Siena, ma due mesi dopo passa a quella, più importante, di nell’edizione veneziana delle opere (1740) curata dal fratello Giovanni Bartolomeo e dal giurista e amico Gian Francesco Brandi, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] delle rotture che dal principato diCosimo I de' Medici all’insediamento di Francesco Stefano avevano inciso nel ’opera diGiovanni Fabbroni 'De’ provvedimenti annonari', Firenze 1804, in Scrittori classici italiani di economia politica, a cura di P. ...
Leggi Tutto
MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] presenza, tra gli altri, diCosimo Galilei. D’altra parte, di bibliofilo e bibliotecario.
Nel 1657 il M. fu invitato da Leopoldo de’ Medicidi Siena; Alfonso, cavaliere di S. Stefano e lettore di filosofia a Pisa; Giovanni, anch’egli cavaliere di ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] non a Pisa ma a Firenze e Giovannide' Medici, secondogenito di Lorenzo e futuro papa Leone X, che pp. 14, 25 (nn. 63, 64, 124); G. B. Picotti, Lo Studio di Pisa dalle origini a Cosimo duca, in Boll. stor. pisano, n. s., XI-XIII (1942-1944), p. ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio diGiovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] Giovanni in Corte. Da essi si ricava che il F. si era specializzato soprattutto nell'attività di procuratore di cause capi del fuoruscitismo antimediceo, il duca Cosimo I de' Medici ne trasse motivo di dubitare della fedeltà dei due pistoiesi, tanto ...
Leggi Tutto