Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] di matrice certamente propagandistica avrebbe presto attribuito all’Apostata stesso: secondo Giovanni Lido113, sul letto di 121A; 122C; 124BC; 127B-128A.
147 Si veda il caso di Cesarea diCappadocia in F. Fatti, Giuliano a Cesarea, cit., pp. 210-211. ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] , che è una trascrizione della seconda parte della Storia Ecclesiastica diGiovannidi Efeso, è edito e tradotto in francese da F. Nau armeno, educato alla fede cristiana in Cesarea diCappadocia e divenuto apostolo degli armeni. Più recentemente ha ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] cfr. ivi, p. 434,.
47 Libro di preghiera diGiovannadi Napoli, 1346-1362, Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, è presente dal X secolo in poi nelle cripte rupestri diCappadocia. Il motivo ricorre anche nei menologia (martirologi) greci alla ...
Leggi Tutto
PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] raffigurati santi locali.Anche la Cappadocia ha conservato alcune chiese rupestri che sembrano della prima epoca bizantina con la Visione teofanica rappresentata nell'abside, come nel caso della chiesa di S. Giovanni Battista di Çavuçsin (secc. 7°-9 ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] pensare alle omonime operette che vanno sotto il nome di Magno di Emesa (V-VI sec.), di un certo Stefano (VI-VII sec.?), fino ai trattati diGiovannidi Prisdrianna (XII sec.) e diGiovanni Attuario (XIV sec.). La tradizione manoscritta attribuisce a ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] da Anastasio, contro i suoi adepti. Giovannidi Efeso indica che molti di loro furono bruciati vivi in una nave dalla Palestina nel 536 e presto elevato alla sede di Cesarea diCappadocia dopo essere entrato nelle grazie dell’imperatore. Nel ...
Leggi Tutto
Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] di Libia, e l’Oriente fino alla Mesopotamia e inoltre le terre di Cilicia, diCappadocia e didi Zosimo relative all’indebolimento della carica di prefetto del pretorio, appare evidente dalla sua stessa testimonianza, oltre che da quella diGiovanni ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] Oriente tale limite cronologico arriva agli inizi del sec. 10° (Yılanlı Kilise nella regione di Ihlara, a E di Aksaray, in Cappadocia; S. Giovanni a Güllü Dere, nei pressi di Çavuşin, 913-920 ca.; S. Stefano a Castoria, in Macedonia, metà del sec. 10 ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] dicono di parlare: l'Eufratesia, le due Cilicie, la Cappadocia "secunda", la Bitinia, la Tessaglia e la Mesia; quindi di conclude di cui la terza è diGiovannidi Antiochia a Sisto, e la quarta di Euterio di Tiana e di Elladio di Tarso. Le lettere di ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] ; Epifanio di Salamina, in una lettera a Giovannidi Gerusalemme (393), narra di come distrusse Cappadocia. Nella S. Barbara di Sogănlı, un'altra chiesa rupestre della medesima regione, i Sette dormienti di Efeso sono raffigurati all'interno di ...
Leggi Tutto