NICEFORO FOCA
Giorgio Ravegnani
(detto il Vecchio). – Nonno dell’imperatore Niceforo II, nacque intorno all’855 da Foca, primo esponente conosciuto di una famiglia dell’aristocrazia militare bizantina [...] ’opera diGiovanni Scilitze si legge di un suo rifiuto di sposare la figlia di Stiliano Zautse come causa del rancore di quest’ di incontrarlo. Quest’ultimo avvenimento, di cronologia incerta, messo in pratica al momento dell’attacco in Cappadociadi ...
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RICCOLDO da Montecroce
Francesco Surdich
RICCOLDO (o Ricoldo) da Montecroce. – Nacque, probabilmente nel 1243, a Monte di Croce, castello del contado fiorentino sulle colline a monte di Pontassieve, [...] e viaggiò alla volta di Sivas, di Erzerum in Cappadocia, nei pressi del monte Ararat, e di Tabriz, dove giunse nel de Perditione Acconis, cinque lettere sull’assedio e la caduta di san Giovanni d’Acri, compilate nel 1292 (pubblicate solo nel 1884 a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gerusalemme
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gerusalemme è un luogo chiave per la cultura cristiana e diviene ben [...] di Cesarea in Cappadocia, si muove verso Gerusalemme per vedere e adorare i sacri luoghi, ed Eusebio di Cesarea, nel suo Onomastikon, conferma l’esistenza di (Giovanni 9, 7).
La liturgia di Gerusalemme
Questa fitta trama di chiese è teatro di una ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] della Cappadocia, della Battriana, fatto che dimostra essere i Greci capaci di realismo, quando lavoravano al didi Carlo V, diGiovannadi Borbone, di Isabella di Baviera, ecc. In Italia la tradizione ritrattistica classica riaffiora nei busti di ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] quantitativo di marmo alla Turchia. Il marmo fengite che si estraeva nella Cappadocia bianco e suscettibile di in S. Lorenzo a Firenze (1604-1743) disegnata da Giovanni de' Medici, figlio di Cosimo, coadiuvato da Matteo Nigetti: quivi marmi e pietre ...
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PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] conosciuti delle provincie dell'Africa. Anche per le provincie orientali, Siria, Cappadocia, Asia proconsolare, Frigia, si ebbero persecuzioni locali.
All'epoca di Settimio Severo (193-211) la posizione presa dall'autorità pubblica nell'impero ...
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GREGORIO Illuminatore (arm. Lusavuorič), santo
Almo Zanolli
Secondo la tradizione è il santo fondatore del cristianesimo in Armenia. Nato a Vagharsapat (257); figlio di Anak, principe parto. Durante [...] 'occupazione persiana fu condotto in Cappadocia e vi fu educato al 'interpreti della Bibbia e quello del concilio di Calcedonia. Il Nève però ammise che G su S. G., attribuito a S. Giovanni Crisostomo, Oratio Panegyrica de vita et laboribus ...
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MICHELE VII imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Era figlio di Costantino X Ducas e di Eudocia Macrembolitissa. Il padre lo aveva fatto incoronare imperatore insieme coi suoi due fratelli, disponendo [...] , a causa della lotta che allora scoppiò fra Gregorio VII ed Enrico IV di Germania. La rivolta di Roussel de Bailleul divenne particolarmente grave perché Giovanni Ducas, inviato a combatterli, fece causa comune coi ribelli e si proclamò imperatore ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Cappadocia (seconda metà sec. 10°), sia stata realizzata e decorata agli ordini di Melias mághistros, un generale armeno al servizio di Déesis, un appello per immagini all'intervento di Maria e di s. Giovanni Battista, in cui Neofito è rappresentato ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] realizzando una ricognizione sui testi biblici, egli era arrivato a contarne tre.
Giovanni Filopono contro Teodoro di Mopsuestia
Su questo punto la posizione dei Padri cappadoci incominciò a non combaciare con quella antiochena, quasi fossero tentati ...
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