Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] . Al regno di Riccardo Cuor di Leone (1189-99), soprattutto impegnato nella 3ª crociata, succedette quello diGiovanni (1199-1216) dell’Ile-de-France e della Borgogna (rilievi della cattedrale di Wells). Tipica espressione della scultura gotica ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] il regime, con il sostegno del papa polacco Giovanni Paolo II. Il governo di W. Jaruzelski introdusse la legge marziale e Borgogna, dall’Italia. Il romanico si arrestò sulla linea Vistola-San, confine più orientale raggiunto da tale stile: chiese di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] il re diede segni sempre più evidenti di squilibrio mentale. Nel 1568 i fratelli Giovanni e Carlo, postisi a capo di un movimento di rivolta, rovesciarono il sovrano. L’ascesa al trono diGiovanni (Giovanni III) favorì la fine della guerra nordica ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] degli apostoli e la porta di S. Gallo nella cattedrale di Basilea; i portali delle cattedrali di Coira, di Losanna e di Zurigo, della chiesa di Valère presso Sion, della parrocchiale di Grandson; le sculture in stucco di S. Giovanni a Münster e i ...
Leggi Tutto
WEYDEN, Roger van der
Jules Destrée
Pittore, nato circa il 1400, morto nel 1464. Fu detto anche Ruggieri de Pascuis, maestro Ruggieri, Ruggiero Gallicus, Ruggieri da Bruggia in Italia, maestro Rogel [...] Pasture, essendo R. nato a Tournai, ch'era dei duchi diBorgogna, come è dimostrato da documenti. Ma ora si contesta che sa del Campin e del Daret, e d'altra parte Giovanni Santi afferma che R. fu discepolo di G. van Eyck; ma è certo che egli fu ...
Leggi Tutto
WERWE, Claus de
Andrée R. Schneider
Scultore, nato probabilmente in Gheldria, morto a Digione il 14 ottobre 1439. Era nipote del grande scultore Claus Sluter (v. App.), che, lavorando nella Certosa [...] 38 nello stile del grande maestro. Il W. diresse dopo la morte dello zio i lavori plastici di Champmol. Fu scultore e "valet de chambre" del secondo duca diBorgogna, Giovanni Senzapaura, che gli commise nel 1409 la propria tomba, simile a quella ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] 540-615), l'apostolo della Borgogna, fondatore dei monasteri di Luxeuil e di Bobbio, sosteneva la possibilità che In questo caso, come già in altri autori medievali e in Giovannidi Salisbury, "antico" vuol dire 'appartenente agli auctores e ai ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] nei costoloni, che furono completati da Piero e da Giovannidi Piamonte. La perfetta cucitura dei nuovi intonaci con i portato con sé un suo ritratto, uno del duca diBorgogna e il famoso trittico della Crocifissione. Un inventario redatto nel ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] in Isaiam di s. Girolamo (Oxford, Bodl. Lib., 717), da attribuire a Jumièges e all'incirca coevo. In Borgogna, a Cîteaux più preziosa è offerta dallo splendido Liber viaticus diGiovannidi Neumarkt (v.; Praga, Knihovna Národního muz., XIII ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] p. 340ss.), nelle Questiones ad Antiochum ducem (ivi, p. 354ss.), nei trattati diGiovannidi Tessalonica (ivi, p. 327ss.), di Anastasio Sinaita (ivi, pp. 356-361), di Stefano di Bosra (Die Schriften von Johannes von Damaskos, 1969-1981, III, p. 174 ...
Leggi Tutto
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...