Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] da Firenze, a un cavaliere borgognone, Giovannidi Châlon, al quale Adolfo di Nassau affidava anche il vicariato generale dell' città e territori, come la Contea diBorgogna; al re inglese ha tolto il feudo di Guienna). Fiera e dignitosa la chiusa: ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] è certamente quello del Camposanto di Pisa (iniziato da Giovannidi Simone nel 1278 e completato alla fine del 12°, in molte regioni, in particolare in Hainaut, in Borgogna e nella Francia occidentale, così come in Westfalia e in Baviera, sono ...
Leggi Tutto
Clemente VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Nell'Italia centrale Giovannidi Vico, prefetto di Roma, continuò a diBorgogna, onori; a qualcun altro [Gian Galeazzo], la corona di re di Toscana e di Lombardia; al duca di Angiò, di rafforzarsi sul trono di Napoli". La fine della vita gli impedì di ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] Borgogna, ove rimase tre anni.
Intorno al 1059, A. giunse all'abbazia di Bec, in Normandia, allo scopo di conoscerne il priore, Lanfranco di intanto, aveva accettato l'invito di un ex monaco di Bec, l'abate Giovannidi Telese, a trascorrere i caldi ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Contrariò il re con il suo rifiuto di scomunicare i duchi diBorgogna e di Bretagna e fu anche obbligato a tornare in dell'umanista e astronomo Georg Peurbach e del suo allievo Giovanni Regiomontano. Dopo la morte del Peurbach, il Regiomontano ...
Leggi Tutto
CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] da Ruggero I un luogo posto nella diocesi di Squillace, chiamato Santa Maria e San Giovanni Battista della Torre; lo stesso Bruno lo descrive riservati ai nobili committenti: a Champmol i duchi diBorgogna si fecero costruire un oratorio, mentre ai ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] di mediare nel conflitto tra il vescovo di Liegi e il duca Filippo il Buono diBorgogna, ottenendo tra l'altro da ambedue le parti la promessa di battaglia presso Nis (Nissa), nella quale Giovanni Hunyadi rimase vincitore. In seguito Ladislao tornò ...
Leggi Tutto
PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] di famiglie locali, principalmente i conti di Tuscolo, ma andava progressivamente sviluppandosi un forte desiderio di riforma ecclesiastica, ispirata da monaci della Borgogna Strabone (m. nell'849), Giovannidi Avranches (m. nel 1079), Sicardo ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte diBorgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] l'aiuto dei Normanni riunì un esercito, agli ordini del cardinale Giovannidi Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo la partenza di Enrico V, si era rifugiato a Sutri. Otto giorni di assedio, presente lo stesso pontefice, bastarono per la ...
Leggi Tutto
CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] come S. Egidio di Fontanella, S. Giovannidi Vertemate, S. Salvatore di Capo di Ponte, nei quali 47; P. Piva, I mesi romanici di Polirone, Commentari 25, 1974, pp. 271-274; L. Cochetti Pratesi, La Borgogna e il "rinnovamento mediopadano", ivi, 26 ...
Leggi Tutto
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...