ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] , nuovi ordini religiosi (i Cistercensi e i Cavalieri di S. Giovanni, mentre il primo convento dei Premonstratensi era già stato con l'edificazione della cappella, opera di maestri provenienti dalla Borgogna e dalla Champagne e aggiornati sull' ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] di S. Nicola - demolita all'inizio dell'Ottocento - presso la chiesa della Vergine, di S. Giovanni accanto a S. Servazio e, a N della città, di Bourgondië [Il gioco di torri e cappelle. Costruire a favore e contro la Borgogna] (Clavis Kleine ...
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FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] regnum Francorum dai figli di Clodoveo.Il toponimo Borgogna perpetua tuttora, come nome di una regione, il ricordo di una stabilità monetaria, ma piuttosto la conseguenza di una storia politica ed economica assai agitata. Il franco d'oro diGiovanni ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] Tolentino, Gubbio).La grande riforma cluniacense in Borgogna e nella Francia settentrionale si riflesse - attraverso e il rilievo di Nicola e Giovanni Pisano illustrante, tra le Arti liberali, la Musica, sulla fontana Maggiore di Perugia (1278).Nei ...
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FILIPPO II Augusto, Re di Francia
M. Mihályi
F. nacque nel 1165 da Luigi VII, re di Francia (1137-1180), e da Adele di Champagne (m. nel 1206) e successe al padre nel 1180, dopo essere stato incoronato [...] edificazione dei torrioni erano rese facili e celeri grazie all'uso di pietre lavorate tutte in maniera identica.Il donjon di Villeneuve-le-Roi (od. Villeneuve-sur-Yonne, in Borgogna), impostato sulla cinta delle mura urbiche (Vallery-Radot, 1967), e ...
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CANAVESIO, GiovanniGiovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] Albenga, dove si impegna per una grande pala di S. Giovanni destinata ad Oristano (l'opera è attualmente irreperibile Rocchetta a Roma, oltre a due tavole con coppie di Santi nel Museo Borgogna a Vercelli, opere tutte che riesce difficile collocare ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] sette sculture in bronzo (coll. priv., ripr. in Russoli et al., 1972, figg. 109-115), che Giovanni Arpino presentò alla galleria Borgognadi Milano, insistendo sulla valenza poetica del ‘gesto’.
Gli studi dall’antico e la pratica della citazione ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] reciproci tra Lombardia, Piemonte e Liguria da una parte, Borgogna, Île-de-France, Reno dall'altra, e l'"ouvrage Ambrogio e Giovanni Battista (52); Busto Arsizio, raccolta arch. Paolo Candiani: Madonna col Bambino e Santi; Certosa di Pavia, chiesa ...
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BERRY
G. Devailly
Regione storica della Francia situata tra il Massiccio Centrale e la Sologne (dip. Cher, Indre e Allier).La regione fu originariamente abitata dalla tribù celtica dei Biturigi, dai [...] al 1200. Con il trattato di Goulet, stipulato in quell'anno, Filippo Augusto si fece cedere da Giovanni Senzaterra i diritti detenuti nel B. riflette varie influenze di regioni come la Turenna, il Poitou, l'Alvernia e la Borgogna.Uno dei più antichi ...
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gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] loro isolamento spaziale entrando in contatto con i fedeli. Diversa dalla strada gotica seguita da Giovanni è la strada battuta dallo scultore toscano Arnolfo di Cambio (seconda metà del 13° secolo), attivo nella bottega dei Pisano, poi a Firenze, a ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...