CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] . 22, 17).Se i primi cristiani utilizzarono fin da principio per le ; Taburet-Delahaye, in corso di stampa), o da Giovannidi ser Giacomo (verso il 1350 Ávila (Mus. de la Catedral), o quello diBartolomeodi Tommè, detto Pizino (citato tra il 1376 ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] conosciuto una certa Brigida diBartolomeo, probabilmente della famiglia Inghirami 1490 Innocenzo VIII lo nominò successore diGiovanni Gigli nella collettoria della S. Sede motivi di scetticismo sulle capacità umane di spiegare le verità cristiane e ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] e di sua moglie Elena nella Cronaca diGiovannidi Friburgo in Brisgovia; nel Livre des propriétés des choses diBartolomeodi Adamo ed Eva (Oxford, Bodl. Lib., 270b, c. 6r, del 1240 ca.; Parigi, BN, fr. 9561, c. 8r, del 1330 ca.). Il m. tra cristiani ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] di S. Agostino nel convento di S. Eufemia. In quegli anni ebbe come maestri i priori Giovannidi culto cristiani. Nel 1565 ricevette da Pio IV un impiego come corrector e revisor di Historia de vitis pontificum diBartolomeo Sacchi (il Platina). La ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] di uno scritto encratita o gnostico o di un'opera originata negli ambienti giudeo-cristiani in bocca ad un apostolo (Bartolomeo, Barnaba, Tommaso, ecc.) che gli Atti apocrifi diGiovanni, di Pietro, di Paolo, di Andrea e di Tommaso formano una vera ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di delegato, l’ing. Bernardino Nogara, fratello di monsignor Giuseppe, arcivescovo di Udine e diBartolomeo sono ancora valide le parole diGiovanni Spadolini, pronunciate nel 1987 a poi vi si aggiunse la Democrazia-Cristiana con Romolo Murri e la ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] cristiana, che vede nella Vergine, e come attraverso la Vergine, la sua più sicura giustificazione.A Roma, nei secc. 5°-8°, tra il pontificato di Leone Magno (440-461) e quello diGiovannidi Matteo Giovannetti), poi perfezionata da Bartolomeo da ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Bartolomeo Romilli. L’atto dicristiana ispirata alle norme della dottrina sociale della Chiesa, secondo quella che definì «la necessità, cioè, di costruire un villaggio nuovo attorno alla fontana antica (per usare una felice immagine diGiovanni ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] l'invio diBartolomeo Malan a , L'evangelo e il berretto frigio. Storia della Chiesa cristiana libera in Italia. 1870-1904, Torino 1971, pp. , I battisti, cit., pp. 50 segg.
181 S. Saccomani, Giovanni Miegge, cit., pp. 86 segg. (nota 74).
182 V. ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] diGiovanni [† 1501], diBartolomeo, vescovo di Massa, e di Giuliano, il futuro Giulio II), e Bartolomeo, padre di Leonardo († 1475), da alcuni ritenuto erroneamente figlio di grandezza della città cristiana (per questo mutamento di prospettiva e per ...
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