LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] di tutta una tradizione cristiana neoplatonico-dionisiaca di teofanie luminose e di cui si ha un singolare esempio nell'opera diGiovanni del divino per spiegare l'operato e la natura di Dio. Bartolomeo da Bologna, attivo a Parigi intorno al 1278, ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] IV, sulle figure del Nuovo Testamento, sui martiri cristiani, sulla fede cristiana, sul clero e sulla vita consacrata, sui diBartolomeo Anglico; l'Opus imperfectum, una serie di omelie sul Vangelo di Matteo, durante il Medioevo attribuita a Giovanni ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] di Santa Sofia (404-415) e i capitelli di S. Giovannididi S. Maria in Pallara (973-999), od. S. Sebastiano al Palatino, o dal puteale di S. Bartolomeo 1979; M.L. Cristiani Testi, "Classico" e "romanzo" nell'incompiuto fonte di Calci, CrArte, s. ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] . 22, 17).Se i primi cristiani utilizzarono fin da principio per le ; Taburet-Delahaye, in corso di stampa), o da Giovannidi ser Giacomo (verso il 1350 Ávila (Mus. de la Catedral), o quello diBartolomeodi Tommè, detto Pizino (citato tra il 1376 ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] Giovanni, soprannominati da Gesù Boanerghes, cioè 'figli del tuono'; Andrea, fratello di Pietro; Filippo; Bartolomeo; Matteo (o Levi); Tommaso; Giacomo, figlio di dans l'art chrétien (Studi di antichità cristiana, 13), Città del Vaticano 1938 ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] e di sua moglie Elena nella Cronaca diGiovannidi Friburgo in Brisgovia; nel Livre des propriétés des choses diBartolomeodi Adamo ed Eva (Oxford, Bodl. Lib., 270b, c. 6r, del 1240 ca.; Parigi, BN, fr. 9561, c. 8r, del 1330 ca.). Il m. tra cristiani ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] di quella che era stata la residenza quattrocentesca diBartolomeo Scala, opera didi apparati funebri, eseguiti tra l'altro per Leopoldo (1676) e Giovanni territorio, Pistoia 1966, p. 173; M. L. Cristiani Testi, S. Miniato al Tedesco, Firenze 1967, pp ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] ss. Nilo e Bartolomeo da Rossano nell'abbazia di S. Nilo a Sogno di papa Liberio, il Sogno del patrizio Giovanni, Giovannidi fronte G.B. De Rossi, Musaici cristiani e saggi dei pavimenti delle chiese di Roma anteriori al secolo XV, Roma ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] arte antonellesca diBartolomeo Montagna ( cristiani, affini ai ravennati. La basilica di S. Marco a Venezia particolarmente, s'arricchì di e forse anche il grande Francesco Laurana di Zara (Sebenico, duomo). Giovannidi Traù, infine, operoso a Roma, ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Topographia diBartolomeo Marliani (1534), mentre di minor rilievo sono le opere di Lucio di Tito.
Per la storia delle aree cemeteriali cristiane, la loro dislocazione e la documentazione artistica, v. catacombe.
(P. Testini)
2. Salvatore (S. Giovanni ...
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