Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di Roma, imponendo una serie di obblighi (divieto di possedere beni immobili e di esercitare attività commerciali e professionali, intimazione di vendere ai cristiani le proprietà, di M. De Witte, Bartolomeo Camerario, commissaire de Giovanni ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] che passò impropriamente sotto il nome di tempio di Venere e Cupido (Colli, 1996) o nelle due grandiose, ma composte, basiliche cristianedi S. Pietro in Vaticano e di S. Giovanni in Laterano (Brandenburg, 1992b) o, infine, nel tradizionalissimo ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] di aprile, del resto, il capo della guardia civica, l’avvocato Bartolomeo Benvenuti, rifiuta la pubblicazione di un appello di abbandona più Garibaldi. Giovanni Visconti Venosta così ricorda dai culti cristiani. Nella tradizione cristiana, infatti, ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] ma Giovanni Battista de Rossi, massimo restauratore degli studi romani e cristiani nella capitale di Pio IX e d'Italia, non sapessero in effetti trascendere la mera tecnica, di cui fu maestro universalmente ammirato in Europa l'epigrafista Bartolomeo ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] cristianedi del pontificato del lombardo Giovanni XXIII, al 26,3 Bartolomeo Sorge e, con sensibilità diversa, da padre Ennio Pintacuda107. Il Centro doveva, tra l’altro, ispirare la cosiddetta ‘primavera di Palermo’ (1985-1990) con la giunta di ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] di Pompei Urbani, con Giuseppe Siri e Girolamo Bartolomeo Bortignon, viene incaricato di negli anni diGiovanni Paolo II e di Camillo Ruini
Il progetto diGiovanni Paolo , Il partito italiano. La Democrazia Cristiana dal 1942 al 1994, Roma-Bari ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] nel complesso moto di renovatio dell’Europa cristiana e appartengono indissolubilmente Somnium Viridarii, così come del Somnium diGiovanni da Legnano)54. Di lei si è scritto:
«Questa de pace et bello zwischen Bartolomeo Platina und Rodrigo Sánchez de ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] propria residenza soprattutto nei pressi di San Giovanni Grisostomo, dove appunto aveva nella chiesa di San Bartolomeo, a pochi metri di distanza dal e ai nuovi cristianidi origine valenzana, vi fu accolta sì, ma da parte di alcuni con una ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di Toledo e primate di Spagna Bartolomeo Carranza. La decisione di Paolo IV di della basilica di S. Giovanni in Laterano. L'erezione, su progetto di Giacomo Del Duca, di una porta delle popolazioni non cristiane. Di grande rilevanza fu ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] l’orientamento politico di Monticone e dell’Ac69, mentre per Bartolomeo Sorge l’
1 Per un profilo storico sul pontificato diGiovanni Paolo II, cfr. G. Weigel, e la propria terra, luoghi opportuni di missione cristiana per sé e gli altri. Solo ...
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