MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] veneti, come il Pordenone (Giovanni Antonio de Sacchis), o un’ulteriore variazione melodrammatica sui temi cristiani del dolore e del sacrificio, riprese nella collegiata di S. Bartolomeodi Borgomanero, nelle cappelle di S. Rocco e di S. Carlo.
Nella ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] l'arcivescovo di Bari, Bartolomeo Prignano (Urbano VI). Da un gran numero di testimonianze ed di Montalegre, e Giovanni Carrier, vicario generale di Armagnac). Secondo quanto riporta la cronaca di un lato, e la comunità cristianadi base da un altro. ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] cristiani (pp. 89 s.), così come la seconda pala per Baronio, del 1603, per la chiesa di Pietro Paolo Iacometti, Giovanni Antonio Scaramuccia e ., Ariccia), a cura di M. Francucci, Roma 2015, pp. 2-16; G. Papi, Bartolomeo Cavarozzi, Soncino 2015, pp ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] , tanto musulmane quanto cristianedi rito italo-greco, pur fondazioni abbaziali latine, da S. Bartolomeo sull’isola di Lipari a S. Salvatore a di Sicilia, 1101-2001, Atti del Congresso internazionale..., Troina... 2000, a cura di G. de Giovanni ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] , The Baptistery of Pisa, New York-London 1978; M.L. Cristiani Testi, Itinerari toscani di Nicola Pisano, in Studi per Enrico Fiumi, Pisa 1979, pp.217-231; M. Bruschi, Il complesso abbaziale di S. Bartolomeo in Pistoia, Pistoia 1981, pp.41-45; G.Kopp ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo diGiovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] di giurisprudenza presso l'università di Padova, dove ebbe Bartolomeo Cipolla e Marco Musuro come maestri, l'uno di diritto e l'altro di della precarietà del diritto diGiovanni alla signoria, o ai motivi cristianidi una vita futura e di un premio ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] di segretario presso il cardinale di Ravenna Bartolomeo Roverella; fu protetto anche dal vescovo di la morale e la religione cristiane: era certo nel vero l ", in L'opera e il pensiero diGiovanni Pico della Mirandola nella storia dell'Umanesimo ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] democratica cristiana, di politica di Brentonico e agli incontri della sinistra democristiana a Lavarone.
Contribuì, insieme con Lazzati, Clemente Riva, Giuseppe De Rita, padre Bartolomeo Sorge, Domenico Rosati, Vittorio Bachelet e Giovanni ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] dichiarazione sulla impossibilità di essere simultaneamente cristiani e marxisti, chiedendo ai cattolici una prova di «coerenza e di fede». La posizione di Bartoletti, come quella di chi proponeva una linea di dialogo e di confronto, era sempre ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] Giovanni o S. Michele (esclusi i loggiati). Rimane poi aperto il problema di alcune attribuzioni riguardanti opere di ambito culturale pistoiese, come l'architrave di S. BartolomeoCristiani Testi, "Classico" e "romanzo" nell'incompiuto fonte di ...
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