Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Nuova di Roma. Costoro presero contatto con Bartolo Ciccardini e l’incontro avvenne proprio nel momento di crisi di questo l’avvento al pontificato diGiovanni Paolo II che chiuse qualsiasi spazio di confronto e di collaborazione tra le due ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] e il 1876, Bartolo Longo inizia il suo progetto di fondazione del santuario della Madonna del Rosario nella valle di Pompei, di cui sottolinea la «predisposizione ambientale alla miseria». Misere sono anche le zone di San Giovanni Rotondo dove si ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] da Pistoia a Bartolo da Sassoferrato, dal Dante della Monarchia al Petrarca delle Sine nomine, così come di quella singolare parenetica avignonese che non va confusa col profetismo di un Giovanni da Rupescissa o di una Brigida di Svezia. Alludo alle ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] La lista civica viene intitolata a Bartolo Longo, fondatore del santuario di Pompei, all’insegna dell’anticomunismo nessuna condanna pesava sull’arcivescovo.
Intanto, nel primo concistoro diGiovanni XXIII, Montini fu creato cardinale. Era giunto nel ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] agli ambienti filogiansenistici romani e corsiniani ed a Giovanni Bottari.
Lo scontro, nello stesso tempo 7). L'insegnamento di un giurista come Bartolo appare al C. insoddisfacente, perché si compiacque di "astuzie e di vani misteri delle parole ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] figli. Alla terza moglie, la quattordicenne Gisela, o Ghisola, figlia diGiovanni Pepoli, venne costituita la dote nel 1282. Da questo matrimonio nacquero presenza di Filippo fra gli esaminatori che, il 10 nov. 1334, concessero la laurea a Bartolo da ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] gli studi all'università di Bologna, dove fu forse suo maestro il noto canonista e civilista Giovanni (Nicoletti) da Imola. di S. Bartolo o Bartolomeo alle porte di Ferrara, dove fece introdurre l'Ordine cisterciense da Bernardo della Casa, abate di ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] era stato avviato alla docenza nell'ateneo patavino con la lettura del secondo "luogo" di mattina di testo, glossa e Bartolo (che, avendo un carattere di complemento, doveva essere espletata dai lettori senza riferire le opinioni dei dottori e senza ...
Leggi Tutto
GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] da Giovanni Bosco a Valdocco, il G. ne uscì l'anno successivo per entrare nel seminario di Asti; ma l'esempio di sul G. sono conservati presso gli archivi delle curie delle diocesi di Biella, Novara e Torino. Ha carattere elogiativo G. Angrisani, Il ...
Leggi Tutto
DELLA LANA (De Lana), Giovanni (Giovanni da Bologna)
Katherina Walsh
Nacque a Bologna nella seconda metà del sec. XIII.
La forma del cognome (latinamente "de Lana") è certa, appare in fonti contemporanee [...] per un insegnamento assiduo nello Studio. Dopo il 1339 egli si ritirò nella vicinissima villa di S. Bartolo (Liber Vitasfratrum, p. XII)e, ad eccezione di una breve apparizione, come priore nel 1346-47, non è più menzionato nei documenti. Pertanto ...
Leggi Tutto
ipernazionalista
agg. Che esaspera concezioni e posizioni nazionalistiche. ◆ L’avanzata dell’estrema destra ha stravolto il quadro storico-politico della Francia contemporanea, segnando una sconfitta senza precedenti per la sinistra democratica....