FRANCESCO diGiovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] e nel 1480 presero in affitto da Larione di Jacopo diBartolo Ciacchi una bottega in via Vacchereccia, dove continuarono definita vedova. Tra gli allievi si ha notizia di un Giovannidi Bartolomeo di Filippo Strozzi, che fu discepolo a salario ...
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LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] in trono col Bambino, angeli e i ss. Giovanni Battista, Tommaso, Benedetto, Stefano, oggi nella Pinacoteca nazionale di Siena.
Inizialmente ritenuta da Mason Perkins opera giovanile diBartolodi Fredi (Alcuni appunti sulla Galleria delle belle arti ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] in molte cose, et in Bologna sono di sua mano, nella facciata di fuori di S. Giovanni Decollato, alcune storie in fresco. Fu di S. Antonio, alcune istorie della vita di quel Santo». Vasari nel 1568 fuse quindi due distinte personalità: Pace diBartolo ...
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GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio di Francesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] Spirito Santo; nei laterali vi sono i Ss.Agostino, Giovanni Battista, Pietro e Paolo, sormontati da trilobi con busti 10, 20 s.; G. Corti, La compagnia di Taddeo diBartolo e G. di C., con altri documenti inediti, in Mitteilungen des ...
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FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] di Meo da Settignano e con Cipriano diBartolo da Pistoia tra i collaboratori di L. Ghiberti nell'esecuzione della seconda porta del battistero di all'artista si ricorda anche la Tomba di papa Martino V in S. Giovanni in Laterano a Roma: la scultura, ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] a F. è basata sul confronto con il polittico di S. Giovanni in Zoccoli, che è comunemente assegnato ad una fase direttamente alle opere di pittori senesi anteriori di qualche generazione, come Taddeo diBartolo e Bicci di Lorenzo (Brandi, 1949 ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] detto miniatore, figlio del fu Guiniforte e creditore di maestro Giovannidi Dortmund, "bidellus legistarum" presso quell'università. dai contemporanei, come Paride del Pozzo e Bartolo da Sassoferrato. Parte dei titoli pubblicati erano già ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] dei colori, come faceva nel 1414 per Taddeo diBartolo. Sarebbe andata dispersa una tavola da lui dipinta per la storia dell'arte senese…, Siena 1944, pp. 217-219 (per Giovanni); A. Potthast,Repertorium fontium hist. medii aevi, II, Romae 1967, p. ...
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BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] con rinnovato linguaggio formale i suoi motivi ideologici.
Già in una polemica sostenuta con il DiBartolo il B. aveva rivendicato la libertà di scelta per uno stile congeniale, svincolato dalle misure classicistiche, ormai non più aderenti al nuovo ...
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BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio diBartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] firmò e datò: "Ms Gioano Brame a 1546 in Faenza".
La targa, che ora si trova presso la casa A.S. Drey di New York e che, per un'assai scarsa conoscenza della personalità dell'autore, fu oggetto d'insostenibili argomentazioni e congetture, mostra nell ...
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ipernazionalista
agg. Che esaspera concezioni e posizioni nazionalistiche. ◆ L’avanzata dell’estrema destra ha stravolto il quadro storico-politico della Francia contemporanea, segnando una sconfitta senza precedenti per la sinistra democratica....