GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco diBartolodi Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] perimetrali, ricordando il modo in cui colonne e trabeazione sono utilizzate all'interno del battistero di S. Giovanni.
Al 1491 risale il pagamento da parte del convento di Cestello per un modello in legno. Per il medesimo monastero il G. realizzò, a ...
Leggi Tutto
PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] fatto luce anche sulla famiglia (Ulivi, 2009). Il nonno, Paciolo diBartolo, era vivente nel 1412. Il padre, Bartolomeo (fine sec. XIV padre (1459) Luca fu affidato alla famiglia di Folco diGiovannidi Canti Bofolci e dei figli Piergentile e Conte. ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile diBartolo, medico, nato forse [...] domni Iohannis magistri Gentilis" (verosimilmente un suo cugino, figlio del fratello di G. - il Giovanni nominato nell'atto del 1325 - e dunque nipote di Gentile diBartolo), e di "Petro Mannilli Bonfilgli", definito, con i primi due, "proximioribus ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] a Torino i Rendiconti mercantili inediti del cartolare diGiovanni Scriba e l'anno seguente, sempre a Torino edizioni anastatiche del Tractatus de fluminibus diBartolo e della Lombarda con l'apparato di Carlo di Tocco (entrambe apparse a Torino nel ...
Leggi Tutto
LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] ampliata con l'inserzione di quattro santi alle estremità, dovuti all'intervento diBartolodi Fredi, attivo nella nello stesso anno, quando compra una vigna per la sorella Giovanna (Siena, Arch. di Stato, Gabella Contratti, 1347-1348; Bacci, 1944), ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] della penitenza, fondato in Venezia (1394) da un altro devoto di C., il beato Giovanni Dominici (1355/1356-1419; Sorelli, 1984). Il dipinto è stato recentemente attribuito al senese Andrea diBartolo con datazione al 1393-1394 (Gilbert, 1984) e al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] suoi e diGiovanni Agostino Padroni, il lettore di teologia morale, il carmelitano Nicolò di S. Lorenzo, dichiarò di aver tout court un'accusa di sostanziale contraffazione. E se Grandi (con lo pseudonimo diBartolo Luccaberti, anagramma del suo ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura diBartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] per i minori osservanti, su commissione diGiovanni della Rovere (Benelli, 1998, pp. 13-26; Id., 2002, pp. 93-97). Fonti ottocentesche segnalano che un protocollo perduto del notaio Cristoforo Bartoli datava al 1492 la costruzione della chiesa ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Fin dal 1504, probabilmente, dopo l'investitura diGiovanni Sforza nel Ducato di Pesaro come vicario della Chiesa, il D di una visita fattagli da E. Ferretti, che gli donò un consilium diBartolo, di manoscritti allora reperiti di Paolo di Castro e di ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] poi curato l'edizione critica: dal confronto del pensiero diGiovanni da Legnano con l'opera dei suoi contemporanei traeva per il IV centenario diBartolo da Sassoferrato) e in seguito a Todi quella del Centro di studio sulla spiritualità medioevale, ...
Leggi Tutto
ipernazionalista
agg. Che esaspera concezioni e posizioni nazionalistiche. ◆ L’avanzata dell’estrema destra ha stravolto il quadro storico-politico della Francia contemporanea, segnando una sconfitta senza precedenti per la sinistra democratica....