CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] farsi consacrare vescovo il 7 dicembre seguente, "giorno di Sant'Ambrogio", come scrisse alla sorella monaca, Corona. Vari elementi della quale i due libri diGiovanni Botero, discepolo di C., esplicitano i due poli (Ragione di Stato, 1589; De ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] 9° secolo. Anche gli altri tre lati dell'altare di S. Ambrogio sono realizzati in argento e in oro, lavorati a in ginocchio, i donatori, Carlo V e la regina Giovannadi Borbone; al di sopra sono raffigurate le personificazioni della Chiesa e della ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] la sua Vita Arati e la versione dal greco della Vita di Pelopida di Plutarco. Per ispirazione del C. Ambrogio Traversari tradusse le Vite di Gregorio di Nazianzo e diGiovanni Crisostomo e, incoraggiato da lui, pubblicò gli atti del concilio ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] cardinale Balue. Nel 1490 Innocenzo VIII lo nominò successore diGiovanni Gigli nella collettoria della S. Sede in Inghilterra, opera è una raccolta di brani tratti dalle opere dei quattro dottori della chiesa, Girolamo, Ambrogio, Agostino e Gregorio ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] d'origine, mentre il nome era letto come Giovanni Antonio, finché una lettera di A. M. Querini a J. G. Schelborn nov. 1455 Callisto III concedeva al B. il canonicato di S. Ambrogio in Milano, con rendita annua di 24 fiorini (Reg.Vat. 440, f. 160rv), ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] a Giovanni nella sede di Gerusalemme, in difesa di Pelagio. In una succesiva epistola inviata ad Aurelio di Cartagine e di Adamo e sul battesimo rifacendosi a Cipriano, Ambrogio, Gregorio Nazianzeno e a Innocenzo stesso; infine si rifiutava di ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] piaciuta a Mantegna e a Giovanni Cristoforo Romano, due teste di amazzoni, da Alicarnasso, un di essere pubblicata. L'occasione di comporla era stata offerta al C. dal desiderio di condolersi con Camilla Scarampi, per la morte del marito Ambrogio ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] Huy del 1107-1118; Squilbeck, 1966-1967, fig. 20), che illustra le pericopi di Mt. 3, 5-6, Mc. 1, 4-5, Lc. 3, 2-3.Secondo Ambrogio (In Lucam, 2, 83; PL, XV, col. 1665a) e Giovanni Crisostomo (In Mattheum Homilia, 12, 3; PG, LVII, col. 206) nell'atto ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] nazionale (1895), il XV centenario della morte di s. Ambrogio (1897), il cinquantenario del dogma dell'Immacolata di questa vera e propria attività d'insegnamento furono i numerosi giovani che si formarono alla sua "scuola": tra gli altri, Giovanni ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] al Carmine di Torino. il 24 ott. 1832 il B. era di nuovo a Genova, come rettore della casa di S. Ambrogio, ormai in la rivoluzione di Francia... le sovversioni d'Italia e il conquasso di tutta l'Europa" (ibid., p. 368).Con Don Giovanni ossia il ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...