LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] probabilmente agli inizi del Quattrocento. Caldamente incitato da Ambrogio Traversari, Eustachio si dedicò a sua volta spettanti al defunto vescovo.
Nulla si sa del figlio Giovanni, mentre di Girolamo, oltre che sul testamento, si hanno informazioni ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] P. Pollidori, N. Maiorani nella prefazione alle sue annotazione agli Idilli di Teocrito (smarrite), lodandone la traduzione dal greco del De sacris imaginibus diGiovanni Damasceno. Sollecitato dall'ambiente papale, il L. tradusse ancora dal greco ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] in Morea: il nonno del C., Giovanni, infatti, era un nobile feudatario di Candia che si distinse al comando delle di polemista invano sorretta dai fogli più reazionari come le Novelle della Repubblica letteraria dell'abate Medoro Ambrogio Rossi ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] ormai "non suspecta", moriva all'età di cinquantasette anni, assistito dal fratello Giovanni Francesco (6 febbr. 1535). Venne sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Bernardino, presso S. Ambrogio, ove venne ricordato, unitamente agli ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] (Colonna'antica, sacra, eroica): visi definisce nobile corso e cittadino romano, figlio di Simone Giovanni, luogotenente delle milizie corse, e di Fiammetta Nasica, anch'essa di nobile famiglia; nato l'11 ott. 1626, fu educato alle lettere da buoni ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] Lexicon Graeco-Latinum diGiovanni Craston (ibid., n. 3250) e probabilmente del 1480, la vita e le favole di Esopo, in tre di Stato di Firenze, Archivio Mediceo avanti il Principato, I,Roma 1951, p. 160; II, ibid. 1953, pp. 210, 270; D. Sant'Ambrogio ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] , che avrebbero infastidito qualche suo superiore. Giovanni Emiliani ipotizzò che si trattasse della Parabola della signore, il Sig. Gio. Ambrogio Figino, Bergamo, Comino Ventura, 1594; La bucolica di Virgilio tradotta da don Girolamo Pallantieri ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] podestà della Montagna fiorentina (1418); podestà di S. Giovanni (1419-20) e di Prato (1421). Intorno al 1415 fu anche il suo nome è maggiormente noto. Nella sua Vita di frate Ambrogio Vespasiano da Bisticci racconta come, per invidia del Traversari, ...
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BARTOLOMEO del Regno (B. diGiovanni del Regno; Bartholomeus de Regno, de Regno Apulie, Apulus, de Neapoli)
Guido Martellotti
Lettore di grammatica e di retorica nello studio di Bologna alla fine sec. [...] Ambrogio, a cui B. rivolge parole di deferente ossequio; l'altro, conservato nel cod. VII. E. 2 della Nazionale di Napoli (c. 9 v), è indirizzato agli "anziani di A B. è diretta anche una lettera diGiovanni Manzini della Motta, con data Pavia 22 ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...