DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] 1472 e che nei medesimi anni Giovanni pure insegnava lì dalla cattedra di Lectura ordinaria civilistica, dopo essere loro professione. Poco più tardi Ambrogio Teseo, in una digressione diretta ad intessere le lodi di Pavia, sua patria, poteva citare ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] pontificio iuri", come egli stesso scrisse retrospettivamente ad Ambrogio Traversari dall'Inghilterra nel 1438 (Haller, p. Richiamato finalmente a Roma grazie ai buoni uffici diGiovanni Orsini, arcivescovo di Taranto, al quale si era raccomandato, ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] -Amsterdam 1649] di Bernardino Baldi, nei pilastri angolari del cortile di S. Ambrogio a Milano), Oratione funebre per la morte dell'ill.mo rev.mo Monsignor D. G. C. Vescovo di Vigevano, Milano 1683; Vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708, p. 49; F ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro diGiovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] lo ridusse, com'ebbe a dire, a "un'ombra di nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e tra i consiglieri più ascoltati di Paolo III, ostile al G., era stata assegnata la ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] l'insegnamento universitario (suo successore fu Giovanni Grassi), per dedicarsi completamente alla carriera diplomatica compose un'epistola consolatoria all'abate di S. Ambrogio, Antonio Riccio, per la morte del di lui fratello Zanino, nel 1428, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] codici ad Ambrogio Traversari, tra cui esemplari di Vangeli e di orazioni ciceroniane. In un testamento redatto poco prima della sua partenza per Basilea, nel 1433, speciale posizione occupava un codice autografo, in parte, diGiovanni d'Andrea ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Giovanni Barbavara, eletto vescovo di Como nel 1436 ma di fatto impossibilitato a prendere possesso della diocesi per l'opposizione di del presule - site presso il monastero di S. Ambrogio e nella parrocchia di S. Pietro in Vigna in Porta Vercellina ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] lui esercitato in società con Bernardo Porro e Giovanni Pietro Carcano a partire dal 1604, pur demografia…, cit., Pavia 1972, pp. 20, 101, 258; A. Cova, Il Banco di S. Ambrogio nell'economia milanese del secc. XVII e XVIII, Milano 1972, pp. 85 s.; ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] e Provenza e visitando altri luoghi d'Italia. Nel 1770 era però nuovamente a Milano: nominato canonico dell'imperiale basilica di S. Ambrogio, divenne prefetto di quell'archivio e pose mano al suo riordino: rinunciò al canonicato nel '74, serbando su ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio diGiovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] Giovanni in Corte. Da essi si ricava che il F. si era specializzato soprattutto nell'attività di procuratore di maschi; dei dodici figli avuti dalla prima moglie, Maria di ser Ambrogio Visconti (Bisconti), i quattro maschi erano morti in tenera ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...