BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] case in Genova, nella parrocchia di Sant'Ambrogio.
Lo troviamo notaio del podestà di Genova nel 1360; membro del Giovannidi Paoluccio Manzini della Motta da Fivizzano e fece parte del sodalizio di dotti, giuristi, teologi, esperti di ogni ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] Regia in Vaticano, S. Andrea al Quirinale di G.L. Bernini, decorazioni del Gesù e della chiesa di S. Maria dell’Umiltà di A. Raggi, i soffitti di palazzo Falconieri e la decorazione di S. Giovanni in Laterano di F. Borromini a Roma ecc.). Specie in ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] ). Nel campo della cultura meritano d'essere ricordati Giambattista (sec. 16º), autore di Commentari delle cose accadute ai Genovesi dal 1572 al 1576; Fabio Ambrogio, gesuita (1593-1671), che scrisse opere ascetiche; l'entomologo Massimiliano (v.) e ...
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Famiglia di origine romana discendente da Elio Galdo, tribuno militare di Pompeo Magno, passata con Druso Germanico in Svevia, donde la Casa de Waldi si diramò in Italia nei conti Gualdi di Rimini e Vicenza, [...] Boccaccio. Si imparentarono con gli Aragona per le nozze di Nicola con Giovanna d’Aragona, unendo al proprio il cognome d’Aragona Ambrogio fondò l’Accademia Sebezia Mergellina e Matteo Angelo fu pubblicista e politico. A Rimini Galeotto fu Senatore di ...
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Famiglia milanese: signori e, con Ambrogio, marchesi (1615) di Pandino e Cassano; signori di Turbigo e Olginate. Si arricchì con l'attività bancaria di Rinaldo, gran finanziatore del governo milanese (primi [...] -79), consigliere intimo dell'imperatore Francesco Giuseppe; Carlo (1816-1900), che fu al contrario di tendenza liberale, esule dopo il 1848 e senatore del Regno d'Italia, Giovanni (1808-59), primo direttore delle poste del Lombardo-Veneto: il figlio ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] L. VIII dichiarati senza valore.
Dopo la Pasqua, celebrata da L. VIII a Camerino alla presenza di Ottone, questi riprese la via di Roma e Giovanni XII prudentemente fuggì in Campagna dove, secondo la continuazione del Liber pontificalis (p. 246), si ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] Ambrogio divenne vescovo di Milano, e che, come si ricava dalle fonti, durante l’episcopato ambrosiano era stata oggetto di esempi, quali le chiese dei Ss. Sergio e Bacco e di S. Giovanni Battista nel quartiere dell’Hebdomon, a Costan;tinopoli, fino ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] . Carlo Borromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 dicembre. Tra i problemi posti dalla crescita et la modernité dans l'Église, Rome 1984.
Giovanni Battista Montini arcivescovo di Milano e il concilio ecumenico Vaticano II. Preparazione ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Ambrogio, Leone Magno, Gelasio, Gregorio Magno, la soluzione adottata, consistente nel vivisezionare il cerimoniale imperiale bizantino al fine di . 205-219; C. Leonardi, La ‘Vita Gregorii’ dìGiovanni Immonide, in Roma e l’età carolingia, Roma 1976, ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] politico che, esploso nell’età di Costanzo II, proseguirà per tutto il IV secolo131, sino a quando Ambrogio a Milano nel 386 affermerà che ; L. De Giovanni, Istituzioni, scienza giuridica, codici nel mondo tardoantico. Alle radici di una nuova storia, ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...