L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] corso del IV e del V secolo, anche se lo spirito di autonomia dell’alto clero e l’insubordinazione verso le figure imperiali si sperimentano più volte da Ambrogio a Giovanni Crisostomo, a papa Felice III (II) (483-492).
Reduplicazione e continuità ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] insegna e una tessera di riconoscimento»74. Non è possibile censire tutte queste presenze; sono noti però i nomi dei più assidui tra i discepoli e i frequentatori: Giovanni Bardi, Agostino Biamonti, Anna De Micco, Ambrogio Donini, Maria Fermi (talora ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] si contrapponeva l’intransigenza teologico-politica diAmbrogio, che ebbe la meglio.
Teodosio
Il hrsg. von H. Kraft, Darmstadt 1974, pp. 388-456); L. De Giovanni, Costantino e il mondo pagano, Napoli 1977 (edizione più recente: Costantino imperatore ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] con padre Agostino Trapé (63 volumi in 40 anni), e nel decennio successivo Ambrogio con il cardinale Giovanni Colombo, la collana patristica di Antonio Quacquarelli, la Bibbia dei padri, Bonaventura, Pier Damiani, Antonio Rosmini, Edith Stein ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] e Antibes. Non dissimile è l’immagine evocata da Ambrogio nell’Esamerone quando descrive le isole abitate da monaci come itineranza non è biasimata, forse per il prestigio di chi la pratica. Giovannidi Licopoli, ad esempio, monaco veggente, vive da ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] obitu Theodosii (395), Ambrogio riferisce come Elena si fosse recata in questa città dietro richiesta di suo figlio Costantino – cfr. ivi, p. 434,.
47 Libro di preghiera diGiovannadi Napoli, 1346-1362, Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] nei testi di Cirillo di Gerusalemme, della metà del IV secolo, né nel De obitu Theodosii (395) diAmbrogio, che pure 2010, p. 27.
52 Si veda M. Morbidelli, L’abside di S. Giovanni in Laterano, Roma 2010.
53 Come dimostrato dai ben noti calchi che ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] il suo tramite Tommaso dovette entrare in rapporto con Ambrogio Traversari, Francesco Filelfo, Biondo Flavio. Lo stesso del Parentucelli sul nome del Colonna il cardinale di Taranto Giovannidi Tagliacozzo, di un ramo degli Orsini, propose lo stesso ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] di s. Gennaro a Napoli e di molti altri7. Ormai sempre più di frequente era il presule di una chiesa a divenire oggetto di venerazione, e quindi plurisecolare fattore di identità, ad esempio con il tedesco Ambrogio del provenzale Giovannidi Matha (m ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , su Ambrogio, Basilio e soprattutto Agostino. Egli fu inoltre tra i primi a realizzare un'opera di riflessione sui l'averroismo riprese forza e vigore un quarto di secolo più tardi per opera diGiovannidi Jandun (1285/1289 ca.-1328) e si rafforzò ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...