Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] . Carlo Borromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 dicembre. Tra i problemi posti dalla crescita et la modernité dans l'Église, Rome 1984.
Giovanni Battista Montini arcivescovo di Milano e il concilio ecumenico Vaticano II. Preparazione ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] D'altra parte, i controversisti cattolici come Ambrogio Catarino si mostravano fin troppo e vanamente 1964 (Studi e testi, 239), pp. 277-294.
72. Giovanni Soranzo, Rapporti di san Carlo Borromeo con la Repubblica Veneta, "Archivio Veneto", ser. V ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] come le norme diventino poi «signore di loro stessi»25, e Giovanni Crisostomo a sua volta, riconoscendo il principio della sovranità della legge, affermava che «le norme comandano i governanti»26, mentre Ambrogio precisava che «il sovrano non è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] cimentarsi nel commento al codice civile è però il genovese Ambrogio Giuseppe Laberio (1742-1812). I suoi Razionali sopra il Codice della didattica.
Se Giovanni Tarello nel 1976, riferendosi a questo modello di codice, parlava di «codice nel senso ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] e legati a Niccolò Niccoli e Ambrogio Traversari e quindi all’ambiente intellettuale che faceva capo alla famiglia Medici, con la quale il M. entrò presto in familiarità divenendo precettore dei figli di Cosimo, Piero e Giovanni.
Nel 1430 il M. seguì ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] Fiumi, Economia e vita privata dei fiorentini nelle rilevazioni statistiche diGiovanni Villani, in " Arch. Stor. Ital. " CXI ( R. Avesani, Il primo ritmo per la morte del grammatico Ambrogio e il cosiddetto ‛ Liber Catonianus ', in " Studi Medievali ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] 1472 e che nei medesimi anni Giovanni pure insegnava lì dalla cattedra di Lectura ordinaria civilistica, dopo essere loro professione. Poco più tardi Ambrogio Teseo, in una digressione diretta ad intessere le lodi di Pavia, sua patria, poteva citare ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] pontificio iuri", come egli stesso scrisse retrospettivamente ad Ambrogio Traversari dall'Inghilterra nel 1438 (Haller, p. Richiamato finalmente a Roma grazie ai buoni uffici diGiovanni Orsini, arcivescovo di Taranto, al quale si era raccomandato, ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] -Amsterdam 1649] di Bernardino Baldi, nei pilastri angolari del cortile di S. Ambrogio a Milano), Oratione funebre per la morte dell'ill.mo rev.mo Monsignor D. G. C. Vescovo di Vigevano, Milano 1683; Vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708, p. 49; F ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro diGiovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] lo ridusse, com'ebbe a dire, a "un'ombra di nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e tra i consiglieri più ascoltati di Paolo III, ostile al G., era stata assegnata la ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...