GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] arbitrale le liti tra quel Comune, il vescovo e il Comune di San Gimignano); delicati compiti arbitrali svolse poi anche a Prato nel avvenuto nella chiesa cittadina di S. Ambrogio il 30 dic. 1229. In qualità di amministratore del patrimonio della ...
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GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] Giovanni Tortelli. Prima di questi recenti contributi, di G. era nota l'attività di scriba grazie alle sottoscrizioni di es natura mollissimus" (Bruni, p. 132). In maniera non dissimile Ambrogio Traversari, in una lettera al Niccoli del 29 ag. 1424, ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] n. 121). Nell'anno successivo i due documenti che riguardano il vescovo di Cremona lo vedono impegnato, nell'agosto, in uno scambio di terre con il prete Ambrogio, missus imperiale, in Carminiano (Codex diplomaticus Langobardiae, n. CCCCLXXXIV) e nel ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] , secondo un disegno politico da tempo perseguito.
Se la maternità di Marozia è certa e confermata da tutte le fonti, incerto resta chi fosse il padre diGiovanni. Le liste di pontefici, che costituiscono per il secolo X la continuazione più ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] con sé l'"archicantor" Giovanni. Ufficialmente, egli era stato incaricato da papa Agatone di insegnare a Wearmouth il attribuisce l'evangelizzazione di quelle terre sono Ilario di Poitiers, Martino di Tours, Germano d'Auxerre e Ambrogiodi Milano, e ...
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GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] Amici), all'epoca vicario della provincia osservante d'Abruzzo, ingiunse a G. e a Ambrogio da Aquila di recarsi presso Giovanni da Capestrano, impegnato dal 1451 in una lunga attività pastorale Oltralpe.
Non è noto quando G. avesse conosciuto ...
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AMBROGIO
Paolo Bertolini
Nato, per quanto si può congetturare dal suo epitaffio, intorno al 693, fu "primicerius notariorum", cioè capo del collegio dei sette notai regionari, sotto i pontificati di [...] l'attacco decisivo contro Ravenna, il patrizio Eutichio, esarca, ben sapendo di non poterlo fronteggiare, chiese a Zaccaria, d'accordo con Giovanni, arcivescovo di Ravenna, che cercasse di salvare la Pentapoli e l'Esarcato. Il papa inviava allora al ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 'uso nelle scuole, come quella diGiovanni Vinsauf e diGiovannidi Garlandia, senza parlare delle Summae abbellimenti interni, per opera dell'architetto Ambrogio Annoni, e l'aggiunta, dietro al tempietto, di una torricella dove fu collocata la ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] conte Ambrogio; subito dopo, le maggiori città dell'Italia padana, fra cui Milano e Pavia, gli si sottomisero di loro sul punto di partire per Roma (ibid., p. 528): è Giovannidi Ravenna che informava di ciò Berta di Toscana, alla fine di una lettera ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] della nipote di G., Giovannadi Durazzo, l diAmbrogio Visconti fatti venire nel Regno da Francesco Del Balzo.
Altrettanto efficace fu l'azione dello Spinelli a favore di G. in Provenza. Dalla morte di Luigi di Taranto la Contea aveva goduto di ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...