FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] vigorosa opposizione da parte delle truppe sforzesche del capitano Ambrogio da Lunghignano.
Il F. fu catturato col padre Vara, dove si unirono a Giovannidi Biassa, marchese di Goano e ottimo condottiero, alla testa di 400 uomini; salpati tutti da ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] di filosofia, quelle di teologia di Egidio Colonna e di Tommaso de Vio, le antiluterane diAmbrogio Politi e di Silvestro Mazzolini, insieme a numerose di diritto canonico, di regole e costituzioni di ordini religiosi, di da Giovanni Onorio il ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] del 524-525, e alla carica di "comes rerum privatarum", già ricoperta da Ambrogio, fece nominare da Atalarico Aratore ( tra le testimonianze numerose dei lettori di questo secolo èemblematica quella diGiovannidi Fulda: "Virgilius paleas, frumentum, ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] in quello stesso anno, a quanto risulta da alcune lettere diAmbrogio Nolano a Erasmo, a traduzioni da Demostene, Isocrate e tenuto, come si è detto, nel 1512, tra il cardinale Giovanni de' Medici, poi Leone X (allora legato pontificio, donde ...
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GHERARDO diGiovannidi Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] , sempre nel 1477, insieme con Monte, miniò un Breviario di don Ambrogio, sacrestano della Badia (Levi D'Ancona, p. 135) pp. 152-154; N. Pons, Bartolomeo, Gherardo e Monte diGiovanni, in Maestri e botteghe. Pittura a Firenze alla fine del ...
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FEI, Paolo diGiovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio diGiovannidi Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] 5 fiorini d'oro per la coloritura di una statua di S. Savino, realizzata da frate Guido diGiovanni e riconosciuta da Bacci (1939, pp diAmbrogio e Simone, sebbene ora elaborati in modo più felice ed- armonioso. Di poco successiva è un'altra tavola di ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] suo committente, Girolamo Rucellai (Pope-Hennessy, 1964).
Con la collaborazione dello scalpellino Giovannidi Taddeo Ferrucci il F. eseguì nel 1497 un altare nella chiesa di S. Ambrogio a Firenze (Lorenzani, 1921) e nello stesso anno ottenne per la ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] è attivo al duomo di Milano. Il Nebbia riferisce a lui le statue di un S.Giovanni (n. 224) - di cui parlano anche gli , Il "Compare mio maestro Benedetto scultore" di Leonardo da Vinci e la tomba diAmbrogio Grifo, in Miscell. vinciana, III (1923 ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] alla città al momento in cui Giovanni VIII tornò dalla Francia accompagnato da Bosone (878 circa). Alle stesse ragioni politiche è da far risalire la fortificazione del monastero di S. Ambrogio.
Stretti furono i rapporti di A. con il paese d'origine ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] di B. vennero col tempo a far parte integrante numerose additiones di canonisti contemporanei e posteriori, quali Giovanni come quelli di antecedenti bene individuati, i nomi di Bernardo da Pavia, diAmbrogio, di Damaso, di Tancredi, di Vincenzo ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...