DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] . Non sappiamo in quale grado di parentela stessero con lui Giovannidi Francesco, detto il Tasso, e ibid. 1939, pp. 572-75; J.Mesnil, La cappella del Miracolo in S. Ambrogio e una tavola diAlessio Baldovinetti, in Rivista d'arte, III (1905), pp. 88 s ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] da volta a crociera e illuminato da una bifora.
Dal 1391 il G. collaborava con Piero diGiovanni Tedesco, Niccolò di Piero Lamberti, Giovanni d'Ambrogio e suo figlio Lorenzo, alla porta "della Mandorla": la critica più recente è ormai concorde nell ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] diAmbrogio, due trombe d'argento con smalti per la Signoria di Siena (Borghesi - Banchi).
Il nome "Ghoro" appare in una scritta che corre alla base del fusto di un calice "in argento cesellato e con applicazioni di scultore senese Giovannidi Turino, ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] decennio del XIV secolo fu per il giovane L. un periodo di intensa produzione, svolta da solo o associato ad altri scultori quali Giovanni d'Ambrogio, Jacopo di Piero Guidi, Piero diGiovanni Tedesco. Con tali artefici, negli anni 1391-95, il L. fu ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] . 1498 il L. stimò, insieme con De Mottis, l'indoratura dell'ancona diGiovanni Pietro e Ambrogio Donati in S. Maria Incoronata a Lodi.
Non sussistono però prove di una sua più volte ipotizzata partecipazione ai lavori decorativi del santuario, e le ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] 1951) anche un gusto narrativo ed episodico in parallelo a Giovanni da Milano e Tommaso da Modena, tanto da far supporre del contatto con le opere diAmbrogio Lorenzetti. Più tardo è lo stendardello del Museo Civico di Pisa - dipinto su entrambe ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] ). Nell’occasione veniva incaricato, insieme a Giovannidi Riguzzo e al tedesco Giovanni Ferabech (Hans von Fernach), di eseguire sei polilobi in pietra d’Istria, contenenti i busti dei Ss. Petronio, Ambrogio, Francesco, Domenico, Paolo e Floriano ...
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FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] F. si sposò con Margherita, sorella dello stampatore Giovannidi Piero di Bartolo Landi. Sempre nel 1427 il F. e Ambrogio e Agostino della Strossmayerova Galerija di Zagabria. Il successivo lavoro del F. è probabilmente il Crocefisso della chiesa di ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] .
In questa occasione F. fece il suo incontro con i contemporanei sviluppi della scultura a Firenze. Le opere diGiovanni d'Ambrogio, Jacopo di Piero Guidi e N. Lamberti nel duomo, gli trasmisero un nuovo senso della corporeità, del volume e della ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] 'edificio, unitamente a quelle di S. Michele di G. B. Bellandi, di S. Giovannidi C. Solari e della Milano 1893, I, pp. 537 s.; II, p. 128; D. Sant'Ambrogio, Un importante sarcofago in Milano dello scultore M. dAgrate del 1556, in Politecnico ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...